WHITE, Patrick
Salvatore Rosati
Scrittore australiano, nato a Londra da genitori australiani il 28 maggio 1912.
È stato educato parte in Australia e parte in Inghilterra, dove si è laureato a Cambridge. [...] ones (1964)
Trad. it.: L'esploratore (Voss), Torino 1973; Mai un passo amico, ivi 1973; Mandala solido, Milano 1973; L'occhio dell'uragano, ivi 1974.
Bibl.: Fino al conferimento del Nobel, W. non ha suscitato interesse neanche tra gli specialisti (ma ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] come attore e autore agli inizi degli anni Cinquanta e già nel 1953 ha un immediato successo con Un dito nell'occhio, uno spettacolo di rivista, comico e satirico, politicamente di sinistra e nuovo per la graffiante critica sociale. Conosce in quell ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] la laconicità di molti liguri e il mutismo dei sardi, sono l'incrocio di due razze taciturne», avrebbe confessato lo scrittore (L’occhio e il silenzio [intervista, 1983]; poi in Sono nato in America…, 2012, p. 553), che di Cuba non serbava ricordi: i ...
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Eroe dell’epopea finnica, protagonista, nel Kalevala, del ciclo che va dal 31° al 36° runo nella sistemazione di E. Lönnrot. K. nasce in condizione servile nella casa dello zio paterno Untamoinen che ha [...] prodigiosa e volgendoli a risultati catastrofici: comandato di tagliare gli alberi, disbosca addirittura la terra a perdita d’occhio, servendosi di arti magiche; dopo questa e altre imprese è venduto al fabbro Ilmarinen come custode di mandrie ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] a Maria Vergine, che il Carducci ricordò con ammirazione:
Io t'amo, e il giuro per que' tuoi sì begli di tortora idumea purissim'occhi, i quai mi stan dinanzi, o che si svegli, o che nell'onda esperia il sol trabocchi.
Oh! fossi un angel tuo, fossi ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Nel quarto abbiamo le tre Gorgoni esiodee, fornite di un solo occhio in tre. Qui l'immagine sta per la creazione dell'"huomo , nell'immaginazione dello spettatore che avesse posto l'occhio alla mirabile fabbrica (la ricostruzione del teatro e dei ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] ; queste si prolungarono però per parecchi anni, sia per l'opposizione del doge Andrea Doria, che non vedeva di buon occhio, la potente famiglia Cibo legarsi in parentato a quella dei Fieschi, sua antagonista, sia per le mene della Malaspina, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] un viaggio del protagonista nel Giardino dei cinque sensi in compagnia di Mercurio, il racconto giunge a descrivere le risorse dell’occhio e della vista, creando il pretesto per esaltare l’opera di Galilei (X, 42-46). La meraviglia per un lettore è ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] sociale a cui essa fu condannata. Allevato a Torino, ebbe un corso di studi disordinato e irregolare, sotto l'occhio vigile della polizia, che ne controllava i movimenti. I trascorsi familiari e le vessazioni subite contribuirono però a formarne il ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] che rastrellavano i ragazzi della sua età, il diciassettenne Elio si tolse la protesi e mostrò loro l’orbita cava dell’occhio, lasciandoli stupiti e interdetti il tempo bastante per mettersi in fuga).
L’adolescenza in riviera fu periodo di turbamenti ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...