PLATO
Margherita Elena Pomero
– Non è nota la data di nascita di questo ufficiale bizantino, di presunta origine grecofona, attivo nei decenni centrali del VII secolo.
Le informazioni concernenti la [...] derivate dalle dispute religiose tra il monotelismo imposto con l’Ékthesis nel 638 dall’imperatore Eraclio e il ditelismo occidentale.
L’Ékthesis era una formula dogmatica con la quale l’imperatore aveva cercato un compromesso tra i monofisiti e ...
Leggi Tutto
QUARONI, Pietro.
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma il 3 ottobre 1898 da Giuseppe, ingegnere, e Sofia Pia Seitz, appartenente a una famiglia di pittori di origine bavarese trapiantatasi a Roma; i suoi [...] del riconoscimento sovietico del governo Badoglio, dettato dall’interesse di Iosif V. Stalin di avere a Mosca una 'presenza' occidentale. Dunque, secondo Quaroni nulla ci sarebbe stato da attendersi in sede di trattato di pace: per i russi l ...
Leggi Tutto
ZOPPI, Vittorio. –
Gerardo Nicolosi
Nacque a Novara il 23 febbraio 1898 da Ottavio, dei conti Zoppi, e da Ida Poggi. Il padre fu generale di Corpo d’armata poi nominato senatore, come il nonno Vittorio, [...] ’isolamento nel momento in cui prendevano corpo ipotesi di un rapporto privilegiato tra gli USA e la Germania occidentale. Come ha sottolineato Ennio Di Nolfo (2006), «la presenza italiana nell’alleanza avrebbe automaticamente provocato l’estensione ...
Leggi Tutto
NOVARO, Mario
Eleonora Cardinale
NOVARO, Mario. – Nacque a Diano Marina il 25 settembre 1868, da Agostino e da Paola Sasso, quarto di sei figli (gli altri erano Eugenio, lo scrittore Angiolo Silvio, [...] di Cellino Novaro e pensieri da lui raccolti (stampato presso la tipografia Nante di Imperia).
Oltre ai classici della filosofia occidentale, era stato attratto già negli anni della formazione dai testi del taoismo e dalla pratica del ‘non agire’ (Wu ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] ,fr. 10). L’ambiguità di Zenone rispondeva alla necessità da un lato di garantire formalmente i diritti del collega occidentale, che aveva mantenuto la sua base di potere in Dalmazia e la sovranità nominale, dall’altro di stabilizzare la situazione ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] all'umanesimo e alla Rinascita. Non facilmente valutabile è invece il peso che egli ebbe nell'introduzione del greco nel mondo occidentale. Certo è che, oltre alle sue lezioni avignonesi, iniziò alla cultura ellenica Paolo da Perugia e il Petrarca.
I ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] in antagonismo, ma nello stesso tempo in collusione, fra loro.
Quando il duca di Milano nel 1432 invase la parte occidentale del Marchesato di Monferrato per rifarsi dei rovesci subiti in Lombardia a opera dei Veneziani, Amedeo VIII offrì al cognato ...
Leggi Tutto
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia
Paolo Buffo
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia. – Nacque intorno al 1135 verosimilmente entro i domini sabaudi; la tradizione che lo vuole nato ad Avigliana non [...] e assolvendolo da ogni vincolo nei confronti di Umberto.
L’appoggio accordato dal sovrano ai vescovi della regione alpina occidentale e il parallelo allontanamento da Umberto sono stati spiegati da Previté Orton con la necessità, da parte di Federico ...
Leggi Tutto
GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] Iacopo, forse un po' più anziano di lui perché nominato per primo) di un ampio appezzamento di terreno nel suburbio occidentale di Pisa, già detenuto a titolo di "feudo" da Iacopo "Buffalmacco", ma a costui sottratto per insolvenza degli obblighi ...
Leggi Tutto
CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] nel collegio di Marsala, quella del suo competitore radicale, Giuseppe Pipitone, un organizzatore di fasci contadini nella Sicilia occidentale. Gli eventi di fine secolo spingevano il C. verso il riformismo turatiano e sono del 1896 i primi articoli ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...