RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] di Scalfari. Registrò senza sorprese il crollo del modello comunista, ma non nascose i rischi connaturati al sistema economico occidentale (I limiti del capitalismo, 1991).
Dal giugno del 1992 al maggio del 1994 ricoprì la carica di ministro per ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] fonti rimaste riguardo gli atti di Pellegrino quale patriarca d’Aquileia (uno dei maggiori benefici della Chiesa occidentale e una potente signoria territoriale), per tentare di affrancarsi da giudizi storiografici per la maggior parte condizionati ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] di rito latino, delle relazioni con le autorità ortodosse, armene e turche e della protezione dell'ambasciatore della potenza occidentale di volta in volta più influente presso la Sublime Porta, da Venezia alla Francia e all'Olanda, senza troppo ...
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BRUSATI, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Milano il 3 luglio 1850 da Giuseppe e da Teresa Aman, la sua vocazione militare maturò negli anni di tensione e di speranza per il raggiungimento della libertà [...] , stanziato a Milano, poi a Foggia; nel 1887 fu richiamato a Roma e nominato capo dell'Ufficio scacchiere occidentale del comando del corpo di Stato Maggiore, poi capo della segreteria del vicecomandante del corpo stesso. Tenente colonnello nel ...
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MAZZIOTTI, Gerardo
Giuseppina Lupi
– Primo dei dieci figli di Ferdinando e di Giustina Vassallo nacque a Celso di Pollica, nel Salernitano, nel 1775. Il padre, erede di una estesa proprietà terriera [...] vendite della provincia. Indette le elezioni politiche, il 22 sett. 1820 il M. fu eletto deputato della Lucania occidentale (Cilento); si dimostrò operoso fin dalle prime riunioni dell’Assemblea e prese ripetutamente la parola a favore della libertà ...
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CASTELLI, Teramo
Luigi Cajani
Nacque a Genova nel 1597 da una ricca famiglia appartenente alla nobiltà. Ancor giovane si trasferì a Palermo, dove si dedicò allo studio della filosofia e della teologia, [...] con un fratello laico, fondò una nuova missione ad Ozurgety, nella Guria, presso il principe Malachia II, patriarca della Georgia occidentale. Questi li protesse e li aiutò con ogni mezzo, ed essi poterono istituire fra l’altro un collegio; alla sua ...
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MARCO di Ubaldo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Pisa nella prima metà del XII secolo. Apparteneva al ramo della famiglia dei conti di Pisa che si denominava "de filiis Ubaldi", da un Ubaldo vissuto [...] Marco. Le loro abitazioni, attestate a Pisa dagli anni Sessanta del XII secolo, si trovavano a sud dell'Arno, nella parte occidentale del quartiere di Chinzica.
Del padre di M., Ubaldo, già defunto nel 1167, non è noto niente oltre il nome. M ...
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BONINO da Milano
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Mancano gli estremi biografici di questo scultore operoso in Dalmazia dal 1412, ma che il nome e l'opera dimostrano appartenere alla cerchia dei campionesi e che probabilmente fu [...] la sua morte - nel 1431; i costruttori impiegheranno a loro piacere le sue sculture e decorazioni sia nel portale occidentale sia in quello settentrionale), quando morì di peste nel maggio 1429 (Kolendić, 1928).
In un libro delle cedole testamentarie ...
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BORELLI, Alfredo
Baccio Beccetti
Nacque a Marsiglia il 18 novembre del 1858 da Eusebio e da Caterina Vial. Seguendo il volere del padre, un commerciante italiano, si laureò in legge all'università di [...] Argentina e nel Paraguay. XXV. Forficole,ibid., XIX (1904), n. 479, pp. 1-8; Ortotteri raccolti da Leonardo Fea nell'Africa Occidentale. Dermatteri, in Ann. d. Mus. Civ. di St. Nat. di Genova, XLIII (1907-08), pp. 345-390; Dermatteri dell'Uganda e ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] tempio in un duplice oratorio, in onore del Battista precursore di Cristo e di s. Martino iniziatore del monachesimo occidentale. La popolazione all'intorno fu oggetto di una intensa e fruttuosa opera missionaria. Sul monte diboscato e cristianizzato ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...