CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] , La camera incantata (Milano, coll. E. Jesi), La musa metafisica (ibid.), Madre e figlio (ibid.), Il cavaliere occidentale (Milano, coll. G. Mattioli), Solitudine (Zurigo, coll. Giedion), ai quali si aggiunsero, nel 1918, l'Ovale delle apparizioni ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] alle armi dei B., quando alla sala mancavano soltanto alcuni oggetti di arredo. Le pareti affrescate sono tre: parete occidentale Il Risparmio, parete nord La Protezione, parete orientale La Ricchezza. Gli affreschi sono raccordati da cinque pannelli ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] come ulteriore gratifica per le sue riconosciute qualità, qualche mese di salario straordinario.
Le visite nella Liguria occidentale, iniziate il 15 giugno 1650 con il primo sopralluogo nel contado di Albenga, proseguirono, concentrate principalmente ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] quale A. non ha nulla in comune (Schubring). Né, oltre agli spunti dettati dalle eleganze proprie della moda occidentale, si rintracciano qui elementi del linguaggio gotico internazionale, che pure cominciavano a diffondersi in quegli anni.
Bibl.: G ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] Puppi, 1973, p. 111). Poco dopo (1620) la sistemazione del "vòlto della Sanità", cavalcavia che univa la facciata occidentale della sala della Ragione all'"Offizio di Sanità" nella antistante prigione delle Debite (esso correva parallelo ad un altro ...
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CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] soldo di speculatori turistici (che è la crisi del C. ingegnere) riflette la crisi di valori della cultura occidentale: contro l'inquietudine e la frenesia industriale viene riproposto, intellettualisticamente, il ritmo umano della vita di Anacropoli ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] M. B."), in Trudy Gosudarstvennogo Ermita;Ea, Zapadno-evropeiskoe Iskusstvo (o Opere dei Museo Statale Ermitage, Arte dell'europa occidentale"), VI (1963), pp. 369-382 (a p. 382 riassunto in francese), con ulteriore bibl.; J. Meyer, Allgem. Kíinstler ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] l'aprirsi del nuovo discorso pittorico a Roma all'inizio di un'epoca nuova, romanica. Quindi una evoluzione in senso occidentale della maniera bizantina, una ripresa del classicismo non più archeologica, ma creativa, di rinascita, con una notevole ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] nell'atto di ritrarre la Vergine, per l'altare laterale destro del santuario di S. Maria Assunta di Maria Luggau (Carinzia occidentale); nel 1834 la grande pala con l'Assunzione di Maria, per l'altar maggiore dello stesso santuario; ancora tra il ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] ; a Pietro Tacca, tutore di un bisnipote nominato erede, lasciò la sua casa.
Era conosciuto in tutta l'Europa occidentale e aveva allievi provenienti da tutti i paesi, ma soprattutto da quelli transalpini. Furono suoi allievi tra gli altri M ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...