CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] C. era pienamente al corrente dei più recenti sviluppi della scienza occidentale (specialmente delle dottrine aristoteliche e tolemaiche, che avevano raggiunto l'Europa occidentale attraverso le traduzioni compiute negli ultimi 150 anni dall'arabo) e ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] , il primo per la costruzione di un villino a Posillipo, mai edificato, e il secondo per la realizzazione del fronte occidentale della galleria della Vittoria. Nel 1926, l’Alto Commissariato per la città di Napoli gli affidò il progetto dei giardini ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] (iniziato dall'armata francese di Luigi XIV il 24 sett. 1688) richiesero l'impiego delle truppe bavaresi sul confine occidentale dell'Impero. Dopo una breve pausa invernale i reggimenti dovettero mettersi in marcia verso la Foresta nera per assumere ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] Vittoria Torrigiani Malaspina, conosciuta nei suoi soggiorni fiorentini; nel 1940 fu richiamato alle armi e impegnato sul fronte occidentale. Congedato, si presentò nell’estate 1941 all’esame di abilitazione per l’insegnamento medio, e al concorso ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] di Bruges, Dino Rapondi e Betto Schietta (secondo il Renouard, "les plus grands brasseurs d'affaires de l'Europe occidentale"), provvidero a trasferire alla Camera apostolica la somma di 6.341 fiorini.
Notizie frammentarie della attività di mercante ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] appena iniziati, vennero tuttavia interrotti per l'opposizione degli Ossolani. Lo "Stato Borromeo", posto al limite nord-occidentale dello Stato, e confinante con gli Svizzeri dell'alto Vallese, presentava anche una grande importanza politica per il ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] tardo-rinascimentali e finestre di tipo gotico. Nello stesso periodo egli scolpiva, in stile manieristico, i portali occidentale e meridionale della chiesa di S. Tommaso nella Malá Strana. Quest'ultimo fu commissionato nel 1614, il principale ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] incaricato di sistemare la grandiosa sala del trono del palazzo reale, rimasta disadorna, come tutte le altre dell'ala occidentale del primo piano, alla interruzione dei lavori nel 1798. Il C. ebbe parte nell'esecuzione degli stucchi dorati che ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] In calumniatorem Platonis (edita a Roma nel 1469) e da lui attinse molte delle sue cognizioni sulla scolastica occidentale. Nel dialogo del francescano dalmata Jurai Dragišić (Giorgio Benigno Salviati) De immutabilitate et libertate Dei (edito dal ...
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CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] dell'opposizione nella parte orientale della Sicilia e quindi l'Etendard mandò il C. con la sua flottiglia sulla costa occidentale dell'isola, dalle parti di Mazara del Vallo. Nel corso del 1270, soffocate tutte le rivolte contro il dominio angioino ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...