CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] il linguaggio del Peregrinaggio non coincide con quello dello Straparola, ma è improbabile, da parte di un letterato occidentale, una così puntuale e organica riproduzione dei materiale narrativo popolare persiano, in particolare di quello della saga ...
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CALDERIA (Calderio), Francesco
Ugo Tucci
Figlio di Bernardo, nacque nella seconda metà del sec. XV probabilmente a Padova, dove il 16 apr. 1502venne nominato cancelliere capitolare, essendo già insignito [...] poliglotta con un avventuroso passato di schiavo e di rinnegato, che in un mondo socialmente meno rigido di quello occidentale aveva potuto raggiungere una posizione di grande prestigio. L'anno seguente, proprio alla vigilia della sua partenza per l ...
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BALLANTI (Ballanti-Graziani), Giovan Battista
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 3 genn. 1762 da Giuseppe detto Graziani (1735-1818) e da Teresa Castellani. Il padre voleva avviarlo alla sua arte preferita, [...] è il grande rilievo in terracotta raffigurante la Vergine in Gloria fra i ss. Cassiano e Pier Grisologo, già murato sulla porta occidentale di Imola ed ora conservato in quel vescovado. È del B. anche il S.Francesco maiolicato alla robbiesca che si ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] di dover ammettere che anche le popolazioni europee possono istituire tali forme di culto per le grandi figure della cultura occidentale. Esaminando poi il decreto di Alessandro VII (1656), cui si appellavano i gesuiti, egli ne mette in rilievo il ...
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DOMENICO
Gerhard Rösch
Sulle origini di questo vescovo di Malamocco non si hanno notizie, ma dovette appartenere alla cerchia dei più fidati amici e collaboratori del doge di Venezia Orso Il Partecipazio [...] veniva ufficialmente riconosciuta. Si trattava a quanto pare di una coniazione d'argento corrispondente al sistema monetario occidentale, sebbene sia testimoniata anche la presenza nel ducato di monete bizantine. Nelle tumultuose vicende dell'epoca ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] Chiesa di Asti nel medioevo, ibid., XLV (1936), pp. 393-396; Ilarino da Milano, Le eresie popolari del secolo XI nell'Europa occidentale, in Studi gregoriani, II (1947), p. 68; L. Vergano, Storia di Asti, I, Asti 1951, pp. 81-88; C. Violante, La ...
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ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] singoli autori mancando ogni indicazione al riguardo.
L'A. morì a Roma il 22 marzo 1884.
Bibl.: Necrologi, in La Liguria occidentale, 29 marzo 1884, e in Il Cittadino, 26 marzo 1884; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 68 ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] opera italiana, facendo rappresentare anche numerose opere del fratello.
Morì a Istambul il 12 febbr. 1856.
Primo direttore occidentale dell'Impero ottomano, fu un buon compositore e seppe conciliare le esigenze della tradizione turca con gli apporti ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] era fatta per compiacere, su di un punto che stava loro particolarmente a cuore, i dirigenti laici ed ecclesiastici del regno occidentale: tanto che valse ad A. l'elogio ambito di Incmaro di Reims (Epistolae,in Migne, Patr. Lat., CXXVI, col.153).
In ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] attraversata dalla "via francigena" e dalla "via regia", rappresentava il cardine delle comunicazioni stradali tra l'Italia padana occidentale e l'Italia centrale.
Il primo importante acquisto di feudi nella zona, ad ogni modo, avvenne verso il 1252 ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...