Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] 1990 (passando così dal 19% del totale mondiale, nel 1910-1913, a meno dell'1% nel 1990). Per l'insieme dei paesi occidentali sviluppati si è passati da oltre il 70% del totale mondiale, nel 1913, al 21% nel 1990.
A partire dalla seconda metà degli ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] della collettività'.
Psicologia della salute
di Howard S. Friedman
1.
Dalla teoria degli umori alla medicina psicosomatica
La nozione occidentale di salute ha le sue origini nell'antica Grecia. Ippocrate (5°-4° secolo a.C.) aveva individuato nei ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] dell'indicativo finisce in i e in u nel resto del territorio del catalano orientale.
Le caratteristiche principali del catalano occidentale sono: le vocali toniche aperte e chiuse e ed o sono conservate; le atone a, e, o, u, restano perfettamente ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di una Società socialista è invece, in un paese sottosviluppato, assai più difficile. Circa i paesi dell'Europa occidentale e del Nordamerica, è quindi sempre vero che in essi è difficile trovare solide maggioranze per una rivoluzione socialista ...
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oralità Carattere di ciò che è detto, comunicato o trasmesso a voce.
Antropologia
Molte società cui l’antropologia ha rivolto la propria attenzione, pur non ignorando affatto forme grafiche di comunicazione, [...] es., gli sciamani di molte società indigene d’America, o, nelle società polinesiane e in alcune dell’Africa occidentale, coloro a cui è demandato il compito di comunicare), individui che conoscono le formule retoriche appropriate attraverso le quali ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] II ed., Milano, 2003, 3901 ss.). Come descrizione di una complessa parabola storica che ha percorso le varie aree del mondo occidentale con diversi gradi di intensità lungo l’intera epoca moderna e che ha condotto da ultimo l’impresa pubblica nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] del diritto canonico, è indirizzato in special modo alla soluzione del drammatico scisma che lacera la Chiesa occidentale, distinguendosi per la notevole originalità e indipendenza di pensiero.
La vita
Francesco Zabarella nasce Padova il 10 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] (1942) esercita un'enorme influenza non soltanto in Gran Bretagna, ma, dopo il termine del conflitto, in tutto il mondo occidentale. Negli USA, il Social Security Act, preceduto nel 1934 da un messaggio di F.D. Roosevelt, è promulgato nel 1935 ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] disastro provocò in Italia un rialzo dei prezzi dal 50 al 100% a seconda del tipo di spezia (62).
Dal 1344 gli Occidentali presero a tornare in Egitto e in Siria. L'archivio Datini fa luce sul commercio delle spezie in Occidente dopo il 1380. Dal ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] obblighi che ne risultano, le delibere in materia sono il risultato di un processo lungo, contorto e costoso. In Europa occidentale e in Giappone si è cercato di attribuire maggiori diritti ai difensori della tutela dell'ambiente, ma per ora senza ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...