FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] di Bruges, Dino Rapondi e Betto Schietta (secondo il Renouard, "les plus grands brasseurs d'affaires de l'Europe occidentale"), provvidero a trasferire alla Camera apostolica la somma di 6.341 fiorini.
Notizie frammentarie della attività di mercante ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] giudizio sui rapporti da stabilire fra borghesia e socialismo e sul ruolo da assegnare all'Italia nell'area capitalistica occidentale. Il C. era ormai convinto che non potesse essere eretto un argine contro il bolscevismo senza ricuperare l'ala ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] , nel complesso intreccio dei rapporti politici che caratterizzavano la convivenza fra armeni, turchi, arabi, persiani all’estremità occidentale dei suoi domini. Pertanto nel 1265 o 1266 Kubilai affidò a un suo funzionario di nome Cogotai (Koeketei ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] , aveva assunto la rappresentanza della Turingia, compagnia marittima di riassicurazioni e, per un breve periodo, del Banco Occidentale. Nel settembre 1860, la Fenice, appena fondata, gli affidò l'agenzia generale per Trieste, Gorizia, l'Istria ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] Maremma. Proprio la sua importanza fece fallire, però, questo tentativo di costituirsi un grande possesso fondiario nel contado occidentale, poiché il Comune di Siena riacquistò, solo due anni dopo, tutte le pertinenze dei Gallerani. Benché certo non ...
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BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] , 25 ott. 1927; Il Popolo Biellese, 26 ott. 1927; V. Ormezzano, Il Biellese e il suo sviluppo industriale, I, Il Biellese occidentale, Varallo Sesia 1928, pp. XLIII ss.; M. Sodano, Degli antichi lanifici piemontesi e biellesi, Biella 1953, p. 88; M ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] il G. proprio all'apice dell'indebitamento e mentre attendeva l'arrivo delle prime grosse partite di legna nei porti occidentali, facendo poco dopo fallire anche il tentativo in extremis di cedere la parte maggiore del suo complesso di attività a ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] 1953), l'organizzazione del convegno, indetto insieme all'Accademia nazionale dei Lincei, sui Giacimenti gassiferi dell'Europa occidentale (Milano 1957), la pubblicazione dal 1958 del mensile Mercurio, l'avvio dell'Enciclopedia del petrolio e del ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] filone produttivo del minerale, quello detto di "Colonna" (l'attuale Korahissan), richiestissimo dalla manifattura tessile occidentale; trafficava le drapperie provenienti dall'Europa settentrionale e dall'Italia, che costituivano l'articolo più ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] diramazione in marchesati, apparsa nel 1896 sugli Atti della Società stessa. Vi studiava l'origine delle marche sorte nell'Italia occidentale tra il IX ed il X secolo e ne seguiva la suddivisione, elaborando una teoria presto divenuta classica, che ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...