Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] a perfezionarsi nel v. soffiato, valendosi probabilmente di ricette orientali, con forme derivate dall’oreficeria occidentale, e decorazione affine alla miniatura contemporanea, crearono v. colorati azzurro cobalto, verde, paonazzo. La decorazione ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] è passata da 2.227 t (1996) a 2.425 milioni di t (2000), raggiungendo i 3 milioni di t nel 2007.
Nell’Europa occidentale, dove il g. rimane il combustibile maggiormente usato dopo il petrolio, la domanda di g. naturale è in crescita costante (+3,1 ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] -legale). La s. politica ha avuto uno sviluppo impetuoso non solo negli Stati Uniti e nei paesi dell’Europa occidentale, ma anche in numerosi paesi del Terzo mondo e in particolare nell’America latina. La protesta studentesca ha favorito lo ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] senso di una forte diversificazione produttiva. Numerosi paesi dell’America Latina (Brasile, Cile, Messico, Perù), dell’Africa occidentale (Liberia, Mauritania), dell’Asia (India e Cina) e dell’Oceania (Australia), che prima producevano modestissimi ...
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(III, p. 2; App. I, p. 112; App. II, I, p. 163)
La produzione di a., che nel 1960 raggiungeva appena i 10 milioni di t/a, ha successivamente preso a salire rapidamente, raggiungendo in questi ultimi anni [...] Trinidad è divenuto un forte esportatore (circa 1,3 milione di t/a, per metà in USA e per metà in Europa occidentale).
La crescita di impianti in prossimità dei centri di disponibilità di gas naturale ha portato alla produzione di a. in zone lontane ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] in fosforo fino al 14%, che possono essere usati come fertilizzanti. Quelli al largo della Nuova Zelanda e dell'Africa occidentale, vicino al Gabon e al Congo, sono molto promettenti e la relativa attività di prospezione si è sviluppata rapidamente ...
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Petrolchimica
Pio Forzatti
Paolo Pollesel
La petrolchimica è il settore dell’industria che si occupa della trasformazione del petrolio e del gas naturale in prodotti chimici. Essa riveste un ruolo [...] aromatici nella gran parte del mondo, le benzine pirolitiche rivestono un ruolo veramente importante solo nell’Europa occidentale.
Sia le benzine pirolitiche sia quelle riformate sono miscele di idrocarburi alifatici e aromatici, ma la composizione ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] i coloranti minerali e vegetali, i grassi animali, l'olio di semi di ricino e di tè.
Per il mondo antico occidentale la diffusione e l'importanza delle pratiche cosmetiche è ben documentata dalle testimonianze letterarie e archeologiche. I greci e i ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] in Africa: la sola Cina, dove è diffuso da almeno 5000 anni, contribuisce al raccolto mondiale per il 47%. Nei paesi occidentali, il miglio è oggi impiegato per lo più come becchime per volatili. La farina si usa in pasticceria per la preparazione di ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] e a Carlo Pastorino, fondò la Ligure d’armamento, basata sui traffici nelle rotte del Mediterraneo e dell’Africa Occidentale. Fu inoltre ulteriormente potenziata la presenza nell’industria dei saponi attraverso la costituzione nel luglio 1919 della ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...