Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] è fortemente paternalistica ed è meno soggetta al gioco dei vari gruppi di pressione, che predominano invece nelle società occidentali. Parimenti notevole è che il Giappone sia riuscito a sviluppare una forte tecnologia partendo da una carenza sia di ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] volta che l'uomo abbandona uno dei suoi campi di azione, questo viene immediatamente occupato dalla tecnica. Quando l'uomo occidentale non sa più che cosa sia l'autenticità dell'amore, subito si sviluppano le tecniche dell'erotismo e si riduce il ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] mari con coste scoscese, quali quelli della costa meridionale del Messico, della Guinea, della Florida, dell'Africa occidentale e orientale, ecc., le cui acque superficiali raggiungono temperature sufficenti a far evaporare il fluido intermedio che ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] . In varie zone (Laos, Etiopia) prismi di s. sono usati come moneta, così come le lastre di s. dell’Africa occidentale sono preziosi elementi del commercio saheliano.
Sulle varie proprietà naturali e sull’uso profano del s. si fondano, in diverse ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] e un uso di più lunga durata. Per sfruttare il nuovo prodotto, la casa francese aprì 13 nuovi stabilimenti in Europa Occidentale, negli Stati Uniti, nel Canada e in America Latina. Per finanziare questa crescita, vendette le azioni della Citroën alla ...
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Luigi De Paoli
Il nucleare è sepolto a Fukushima?
Prima di Fukushima nel mondo dell’energia nucleare si respirava aria di ‘rinascimento’. Il Medioevo nucleare era stato provocato principalmente dall’incidente [...] al post-Chernobyl è che questa volta non si è potuto dire che la tecnologia era completamente diversa da quella occidentale. Praticamente tutti i paesi con impianti BWR (ad acqua bollente: la tecnologia impiegata a Fukushima), ma anche quelli che ...
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Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] etnologico, la m. rimane sempre a uno stadio preindustriale; la formazione di grandi Stati, come quelli dell’Africa occidentale e del Perù incaico, ne favorì la diffusione e fece sì che le tecniche metallurgiche assurgessero a livello artistico ...
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QUALITÀ
Amerigo Cancellieri
La richiesta sempre maggiore di q. da parte dei consumatori e i progressi realizzati dai Paesi emergenti, specie quelli dell'Estremo Oriente, in termini di quantità e diversificazione [...] . Il documento SA 8000 non consente di ottenere un elevato valore aggiunto qualora applicato nel contesto della società occidentale, poiché i requisiti in esso stabiliti sono ampiamente previsti dalle disposizioni di legge che ogni azienda è tenuta ...
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Spaziale, industria
Fabrizio Felici
L'i. s. è costituita dall'insieme delle imprese commerciali che forniscono beni e servizi nel settore e si occupano della realizzazione, spesso prototipica, dei veicoli [...] completi, come nel caso dello Zenith alla Sea Launch, in cooperazione con la Boeing e un altro partner occidentale; infine, con la vendita di lanci da poligoni ex sovietici (Baikonur, Plesetsk) o addirittura di missili intercontinentali convertiti ...
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Petrolio
Vittorio D'Ermo
Allarmistici messaggi sull'esaurimento delle riserve di p. hanno accompagnato l'eccezionale sviluppo degli impieghi di questa fonte sin dagli inizi del 20° sec., ma la prospettiva [...] detentori di materie prime, ma si collegano anche alle differenze culturali, non sempre adeguatamente conosciute nel mondo occidentale. Queste differenze, che il fondamentalismo islamico tende a evidenziare e ad accentuare, possono portare, nei Paesi ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...