GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] in Italia specialmente nello schieramento politico socialcomunista. Di fronte al problema dell'adesione dell'Italia al sistema difensivo occidentale con il cosidetto Patto Atlantico (NATO), il G. era per la tesi di non porre alcuna pregiudiziale a ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] volumi: Considérations d'un Italien sur l'Italie: guide littéraire pour diffirents voyages; Considérations diverses sur l'Allemagne occidentale, la Suisse et l'Italie (ambedue Berlin 1794-95); e Pièces diverses servant de suite aux Considérations etc ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] del signor Deune-Baron; Pepe Bonu del marchese Francesco Boyl Puttifigari);la sintesi di tutto il pensiero filosofico occidentale (Saggiodelle rivoluzioni della filosofia dai tempi di Talete sino al principio del secolo XIX, Torino 1837); articoli di ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] il linguaggio del Peregrinaggio non coincide con quello dello Straparola, ma è improbabile, da parte di un letterato occidentale, una così puntuale e organica riproduzione dei materiale narrativo popolare persiano, in particolare di quello della saga ...
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CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] soldo di speculatori turistici (che è la crisi del C. ingegnere) riflette la crisi di valori della cultura occidentale: contro l'inquietudine e la frenesia industriale viene riproposto, intellettualisticamente, il ritmo umano della vita di Anacropoli ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] , per opera principalmente degli Arabi spagnoli e dei contatti che la loro cultura arabo-greca ebbe in Spagna con la cultura occidentale, e un'altra nell'Italia dell'umanesimo, della cui eredità, secondo l'A., si viveva ancora. L'A., prettamente ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] a un certo punto del Viaggio, sembra che mentre era schiavo a bordo d'un legno corsaro visitasse alcuni porti del Magreb occidentale, sino a Ceuta e Melilla.
A causa del ritorno delle navi corsare nel porto di Tripoli il B. sostò in questa città ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] . L’asse argomentativo dello scritto era dato dal reperimento dei valori evangelici nella poesia orientale e in quella classica occidentale. Il numero 89-90 (1958) de L’Ultima fu redatto in preparazione al I Colloquio mediterraneo organizzato da La ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] Arch. stor. sicil., n. s., XXV (1900), pp. 1-52; R. Scalabrino, Un umanista imitatore dell'"Africa" nella Sicilia occidentale, in Convegno petrarchesco (11-13 ott. 1931), supplemento agli Annali della cattedra petrarchesca, I, Arezzo 1936, pp. 84-90 ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] 1948 e il 1949 il L. si era recato in Siam, in Giappone, in Corea e in Cina: fu il primo giornalista occidentale a entrare a Hiroshima dopo l'esplosione atomica e, nel corso della guerra civile cinese, seguì l'esercito nazionalista di Chiang Kai-shek ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...