AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] di risonanza nel futuro come gli atteggiamenti di Leone I e di Gelasio I, che "un'eco sonante avevano destato nella patria aria occidentale"; non si dovrebbe dunque mettere A. alla pari dei più grandi papi. È vero che il fatto, da A. a buon diritto ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] in Armenia e in Egitto nel sec. 10° e in Siria nell'11° secolo. Caratteristica saliente dei v. sia bizantini sia occidentali fino alla fine del sec. 9° è la scomparsa di cicli narrativi dagli apparati illustrativi, che, ridotti alle tavole dei canoni ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] e si occupò di siriaco traducendo passi di Efrem (ms. par. 3455/3) e cimentandosi nella composizione di un carme in dialetto occidentale (giacobitico) (ms. par. 3384). Un inedito commento a Giobbe di Yosef ibn Kaspi, Èulḥan kesef (La mensa d'argento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] di Alessandria, Teone, Efestione, Eliodoro, Retorio, Teofilo. Alla biblioteca di Bessarione si deve l’avvio della riscoperta occidentale dell’astrologia di lingua greca, oltre che della summa tolemaica dell’astronomia antica, quell’Almagesto che il ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] capacità di coordinare e controllare le stirpi signorili locali e le comunità rurali. Lasciando l'Appennino, sul versante occidentale, quello toscano, verso il quale convergevano anche le signorie dei Guidi e dei marchesi del Colle, incontriamo uno ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] e, conseguentemente, di tutta la serie che dovrebbe avere una matrice iconografica inglese, dalle Storie di Adamo ed Eva sul portale occidentale del duomo di Hildesheim (ca. 1015) agli affreschi di Saint-Savin-sur-Gartempe. Una fonte vicina al G. di ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...]
Analogamente, la confraternita religiosa degli Hauka - una setta sviluppatasi dal vasto ceppo di culti bori diffusi in Africa occidentale e centrale - durante l'epoca coloniale officiava riti nei quali gli adepti in trance mettevano in scena parate ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] categorie di valore universale. La pertinenza di questi concetti nell'interpretazione di fenomeni culturali estranei alla cultura occidentale moderna non viene neppure posta in questione, ma le pastoie con cui tale prospettiva finisce per vincolare ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] Vitat Pontifiam Mediól. ed una olloge epigrafica del sec. X, ibid., XVI (1895), pp. 5-47; F. Gabotto, Storia della Italia occidentale nel Medio Evo, Pinerolo 1911, pp. 537 s.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti Per ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] C. era pienamente al corrente dei più recenti sviluppi della scienza occidentale (specialmente delle dottrine aristoteliche e tolemaiche, che avevano raggiunto l'Europa occidentale attraverso le traduzioni compiute negli ultimi 150 anni dall'arabo) e ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...