FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] di altri confratelli appare l'indicazione "in C ataium missi" e "in regno ponentis"; si tratta forse dello Shanxi (Cina occidentale), dove nel 1625 a Xian una missione gesuita aveva rinvenuto la famosa stele dell'VIII secolo che attestava l'esistenza ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] G.P. Bognetti, La continuità delle sedi episcopali e l'azione di Roma nel Regno longobardo, in Le Chiese nei Regni dell'Europa occidentale e i loro rapporti con Roma sino all'800, Spoleto 1960, pp. 436 ss.; R. Cessi, Venezia ducale, I, Duca e popolo ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] di Augusta del 1555) e del calvinismo (riconosciuto solo con la pace di Vestfalia del 1648), il cristianesimo occidentale divenne pluralista, anche se le tre confessioni (cattolica romana, luterana e calvinista) si contrapponevano l’una all’altra ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] umana e alla situazione dell’uomo nel mondo. Entrambi gli atteggiamenti coesistono in tutto il corso del pensiero occidentale, mentre il secondo è tipico dell’esistenzialismo contemporaneo.
Per Platone, che subiva l’influsso delle dottrine orfiche ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] portavano le quattro lettere indirizzate in data 5 sett. 869 da A. ai grandi laici ed ai vescovi del regno dei Franchi occidentali, ad Incmaro, arcivescovo di Reims, ed ai grandi del regno di Lorena, giunsero sul posto quando già Carlo il Calvo era ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] con il suo intervento in questa terra. I Pisani e i Genovesi da allora diventarono sempre più aggressivi nel bacino occidentale del Mediterraneo.
Di portata ancora più vasta fu la funzione di B. nel contrasto con l'impero bizantino nell'Italia ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] . Verso la fine del 1188 si rivolse all'imperatore bizantino Isacco II Angelo sollecitandolo ad appoggiare l'impresa degli occidentali, e l'anno successivo invitò il principe Leope dell'Armenia minore e il "Katholikòs" degli Armeni a dare il ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] di questa decisione imperiale, essa aveva il torto di andare contro una pratica devozionale consolidata nella Cristianità occidentale non meno che in quella orientale; inoltre la lotta iconoclastica configurava un pesante intervento imperiale in una ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] ben due volte della sua carica dall'imperatore Ottone II. L'imperatore bizantino, dopo la morte del suo concorrente occidentale, aveva assicurato il suo appoggio a Bonifacio, per ridurre o addirittura annullare l'influenza dei fautori di Ottone II ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] al Sinodo. Già nel 1859 il Sinodo si dichiarò «toccato dalla difficile situazione dei nostri fratelli stabilitisi nel Rosario occidentale» e, prendendo atto della loro richiesta di avere un pastore e un maestro di scuola «raccomanda questo obiettivo ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...