BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di un rapporto entro uno stesso ambito civile e culturale; cosciente cioè della novità della situazione politica occidentale, cerca di superarla fornendo ai Latini gli strumenti culturali del pensiero greco e ponendosi, forte di questo prestigio ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] contenutavi - particolarmente importante per il cristianesimo africano del sec. IV, rappresentando una fase preagostiniana della teologia occidentale (vi si riscontrano gli influssi di Tirtulliano, Cipriano e Lattanzio) - e sull'attività di questo ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] familia del D. e gli confermò, quale vescovo di Brescia (dal 1464), i titoli di duca di Valcamonica, di marchese della Riva occidentale del Garda e di conte di Bagnoli.
Già come decano di Cividale e vescovo di Torcello, il D. era stato impegnato in ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] C. riferì al concilio le sue impressioni e i suoi risultati.
Il 25 novembre il gruppo dei greci e dei legati occidentali partì da Costantinopoli, portando con sé la somma di 1.000 ducati veneziani per le spese di viaggio (Haller, Concilium Basiliense ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] di Tortona non è altrove indicato come Gariberto. Dato che il nome "Gezo" risulta relativamente comune nei documenti di area padana occidentale del sec. X, appare perciò quanto mai probabile che si tratti di due omonimi.
Come già accennato il nome di ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] maschi e due femmine.
La Porta Magica costituisce la sola testimonianza plastica e architettonica della tradizione magico-alchemica occidentale, che grande diffusione e importanza culturale ebbe in Europa fin dal Medioevo, ma il suo significato fu ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] al fine di migliorare sia i servizi della biblioteca, sia le sale d'esposizione delle opere d'arte: il fianco occidentale, di fronte alla Banca d'Italia, doveva essere interamente rifatto. La progettazione dei lavori fu affidata all'architetto A ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] corso.
Importante, a questo riguardo, fu il suggerimento di M. Scheler di partire dal commento a testi della cultura occidentale per spiegare il punto di vista cristiano; non lezioni sistematiche, dunque, ma incontri con figure della storia, della ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] a Macao, come proposto da alcuni) per la formazione dei futuri sacerdoti cinesi nonché per la preparazione dei missionari occidentali.
Quando poi, il 1° maggio 1680, il G. succedette al Verbiest come viceprovinciale, provvide, d'accordo con questo, a ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] 1268-69 un altro cugino del D., Bartolomeo, figlio di quell'Eufranone che si era trasferito a Messina, giustiziere della Sicilia occidentale. Il D. sembra essere stato ben conscio delle conseguenze negative, sia per la Chiesa sia per i sudditi, dell ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...