GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dal secolo scorso che qui G. VII volesse riferirsi al Constitutum Constantini, che peraltro si limita a parlare di "parti occidentali", e l'ipotesi è stata discussa anche da A. García y García (Reforma gregoriana, cit., p. 255), senza una conclusione ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] 'Urbe, i beni della Chiesa romana in Sicilia vennero nuovamente ripartiti in due patrimoni distinti, l'orientale e l'occidentale. Quest'ultimo, il patrimonium beati Petri in partibus Panormitanis, venne affidato - com'era da attendersi - a F., che fu ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] nell'Occidente. Nel quale si rintracciano i principii della fede oltre l'Europa, nell'Africa e nelle Indie orientale e occidentale ( (Roma 1651), che a sua volta correggeva una descrizione basata su un primo modello per la fontana, che era stata ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] nuova dignità il 30 maggio di quello stesso anno.
A quella data già da un ventennio lo scisma dilaniava la Cristianità occidentale dividendola in due tronconi, ognuno dei quali riconosceva l'autorità di un proprio pontefice. Il D. fu tra coloro che ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] perché proponesse a Roma il ritorno del Codde. E mentre gli Stati delle province di Olanda e della Frisia Occidentale impedivano al provicario di esercitare le funzioni, gli Stati generali stabilivano che nessun religioso potesse abbandonare il paese ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] e apocalittiche. Fatto sta che Pio XII ebbe massima cura di evitare un’identificazione della Chiesa con il ‘mondo occidentale’ (tanto meno se orientato alla diffusione dell’American way of life) sebbene riconoscesse nei suoi ordinamenti e nella sua ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] del ruolo politico-spirituale proprio della Sede romana sul più vasto scenario dei rapporti con le altre istituzioni del mondo occidentale e anche con l'Impero di Bisanzio.
Il pontificato di L. IV viene in genere contrapposto, per queste ragioni, a ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] nel mondo moderno. Intendeva in tal modo reagire a una visione, dominante in ambienti del mondo ebraico dell'Europa occidentale, secondo la quale si tendeva a relegare gli "israeliti" a un ruolo secondario mentre si andavano sviluppando nuove forme ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] fonti rimaste riguardo gli atti di Pellegrino quale patriarca d’Aquileia (uno dei maggiori benefici della Chiesa occidentale e una potente signoria territoriale), per tentare di affrancarsi da giudizi storiografici per la maggior parte condizionati ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] di rito latino, delle relazioni con le autorità ortodosse, armene e turche e della protezione dell'ambasciatore della potenza occidentale di volta in volta più influente presso la Sublime Porta, da Venezia alla Francia e all'Olanda, senza troppo ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...