MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] da me fra Marcellino d'Atri, predicator cappuccino nelle messioni de Regni d'Angola e Congo nella Etiopia inferiore parte occidentale dell'Africa 1690 (pubblicate, con alcuni tagli e l'aggiunta delle memorie scritte per Propaganda Fide, da C. Toso, L ...
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ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] in Boll. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LVIII (1944), pp. 249-259; V. Fumagalli, Vescovi e conti nell'Emilia occidentale, in Studi medievali, s. 3, XIV (1973), pp. 139-144; P. Golinelli, Culto dei santi e vita cittadina a Reggio Emilia (secc ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] di tutto il corpus del diritto canonico.
La fortuna di questo manuale è comprovata dal successo editoriale raggiunto nell'Europa occidentale: a Roma ebbe non meno di dodici edizioni fino al 1860, tre a Bassano (1792, 1843 e 1857), a Bologna ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] aver inviato, alla fine di febbraio, suoi ambasciatori al Senato di Venezia e al signore di Padova, i potenti vicini sud-occidentali. Il neopatriarca non passò per Padova, ove era atteso, ma sostò a Venezia all'inizio di aprile. Qui il Comune gli ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] , progressivo inasprimento dei rapporti tra il marchese di Ivrea Arduino, uno dei più potenti signori feudali del Regno italico occidentale, e il nuovo sovrano, Enrico II, l'ultimo della dinastia sassone. Il dissenso politico di Arduino, poco dopo il ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] presso i Bulgari. Tale condanna era stata immediatamente comunicata a Boris nella speranza di riuscire ad allontanarlo dagli Occidentali. Il messaggero imperiale si era quindi presentato a D. e agli altri messi papali: recava loro un documento ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] ’iniziativa comunale, ma dominò la scena dell’ultima grande impresa militare dei Pisani contro i musulmani nel Mediterraneo occidentale, la guerra balearica cantata da Enrico, canonico della Chiesa pisana, nel Liber Maiolichinus. Il vescovo fu a capo ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] e Lamberto figlio di Guido che si divisero di fatto l'influenza rispettivamente nella parte nord-orientale e nord-occidentale dell'Italia settentrionale; il barcamenarsi del papato che, costretto da circostanze particolari ad incoronare il 21 febbr ...
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ERMANNO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di questo ecclesiastico è nota solo l'attività da lui svolta come vescovo di Volterra, sede di cui è attestato presule dalle fonti a noi note solo a partire dal [...] -27; M. L. Ceccarelli Lemut, Cronotassi dei vescovi di Volterra dalle origini all'inizio del XIII secolo, in Pisa e la Toscana occidentale nel Medioevo..., a cura di G. Rossetti, Pisa 1991, pp. 40-41, 46; P. Kehr, Regesta Pontificum Romanorum, Italia ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] alla Chiesa di Roma. Ma i Greci, sostanzialmente restii ad abbandonare dottrine e pratiche che li distinguevano dalla Cristianità occidentale, si trovarono di fronte una Chiesa latina spaccata: da un lato il pontefice e dall'altro il concilio di ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...