KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] del giovane K. ebbe modo di risaltare, presentandovi il suo volume La musique au Japon - prima monografia scritta da un occidentale sulla musica giapponese, che ottenne la medaglia d'oro nella classe di concorso dedicata alla musica - ed entrando in ...
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JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] nel Brivido, diretto dal disegnatore A. Manetti, aveva pubblicato Come ha visto la guerra un ragazzo sul fronte occidentale: le linee Maginot Sigfrido, la prima delle sue "panoramiche", tavole dense di personaggi, che da questo momento distingueranno ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] gli immigrati in una zona della Sicilia gravitante intorno all'Etna, zona che stava a cavaliere tra l'area occidentale abitata da Arabi e quella orientale popolata da Greco-Bizantini. Era suo interesse legare alla dinastia e ai conquistatori ...
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BOSCO, Augusto
Lydia Somogyi
Nato a Torino il 10 luglio 1859 da Luigi e da Maria Placida Frescot, si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1879. Quattro anni dopo entrò nella Direzione generale della [...] B. tracciava un quadro comparativo dell'evoluzione della delinquenza nei principali Stati dell'Europa centrale e occidentale durante gli ultimi decenni dell'Ottocento, indicando la trasformazione del fenomeno: alla diminuzione dei delitti improntati ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] del ruolo politico-spirituale proprio della Sede romana sul più vasto scenario dei rapporti con le altre istituzioni del mondo occidentale e anche con l'Impero di Bisanzio.
Il pontificato di L. IV viene in genere contrapposto, per queste ragioni, a ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] nel mondo moderno. Intendeva in tal modo reagire a una visione, dominante in ambienti del mondo ebraico dell'Europa occidentale, secondo la quale si tendeva a relegare gli "israeliti" a un ruolo secondario mentre si andavano sviluppando nuove forme ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] aveva aumentato le preoccupazioni di chi, come Amedeo VI di Savoia, più temeva l'infiltrazione viscontea verso le Alpi occidentali. L'occasione fu, per il C., facile mezzo per mostrare tutto il suo ossequio alle direttive signorili tese a proteggere ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...]
L'annessione di Cremona e della Ghiaradadda, che coronò la campagna del 1499, assicurò a Venezia il confine occidentale su una linea naturale, mentre vennero eluse le pressanti richieste pontificie concementi il confine meridionale (Pesaro, Rimini e ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] l'assimilazione della cultura tardomanieristica locale di matrice paladinesca con apporti toscoromani, largamente diffusa in quei decenni nella Sicilia occidentale, e che sul piano dello stile sono molto vicini agli esiti dei due "Zoppo di Gangi" (G ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] Caterina e Pietro Morigi). Vi rimasero fino al 28 febbraio 1737 (calendario gregoriano), prima di riguadagnare l’Europa nord-occidentale. Giovanni, che già in Russia si era distinto come virtuoso e insegnante, si esibì con successo ad Amburgo nell ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...