GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] et marinari loro". Donde la fortuna di Amsterdam, sede delle compagnie di navigazione "che si chiamano Orientale et Occidentale; come le prime hanno fondamento di negotio incaminato et ricco, così le seconde sono fondate in piraterie sopra spagnoli ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] 1862 (in Arch. p. la zool. l'anat. e la fisiol., II [1863], 2, pp. 377-394); Riassunto di alcune osservazioni sulla Persia occidentale (in Atti d. Soc. ital. di scienze nat., VII [1864], 3, pp. 279-284).
Dopo aver iniziato la sua attività di ricerca ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] delle contese di competenza tra i due patriarcati e possono richiamare anche urti politici tra l'impero e il regno occidentale. In occasione dello scisma il senato romano, con formule che contemperavano tanto la dipendenza dal papa quanto quella dal ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] che il contenuto della dottrina del Vaticano II era in piena sintonia con la tradizione della Chiesa cattolica occidentale degli ultimi quattro secoli. Una serie di riflessioni televisive per la quaresima del 1971 sulla dottrina conciliare sulla ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] seconda nel 1526).
Un gruppo piuttosto omogeneo di opere è costituito da statue eseguite dal G. per alcune città della Sicilia occidentale nel secondo decennio del XVI secolo. Di queste meritano di essere segnalate la S. Oliva per l'omonima chiesa di ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] , alternate a putti e vasi. Ma l'attività dell'artista andava progressivamente estendendosi da Firenze a tutta la Toscana occidentale, come testimoniano la splendida e appassionata Crocifissione del 1704 già in S. Maria di Candeli (S. Maria Assunta a ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] B. attraverso le opere da lui pubblicate poté documentare l'importanza delle traduzioni di testi arabi nella rinascita della matematica occidentale tra il XII e il XIII secolo.
Nel '68, per i tipi della Tipografia delle scienze matematiche e fisiche ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] preghiera, alla meditazione, alla penitenza e ai più umili lavori manuali, come I frati barbieri del Museo di arte occidentale e orientale di Odessa, Il seppellimento di un trappista del Museo civico di Bassano, Cappuccini attorno al camino e Monache ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] ) mostra una raffinatezza e una cristallina preziosità di esecuzione che trovano pochi riscontri in quegli anni nel Piemonte occidentale; siamo ancora prima del 1507 (Romano, Opere d'arte, 1990). L'altra opera problematica è l'Adorazione del ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] la tradizione sturziana e popolare.
Richiamato alle armi, prestò servizio come ufficiale di stato maggiore, dapprima sul fronte occidentale, quindi presso il comando supremo in Albania, come capo dell'ufficio per gli Affari civili. Caduto il regime ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...