AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] (1952), membro del Contenzioso diplomatico presso il ministero degli Esteri. Dal 1955 fu membro dell'Assemblea dell'Europa occidentale e nel 1956 rappresentò l'Italia all'assemblea delle Nazioni Unite a New York. Fu presidente della commissione ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] uniforme delle righe, l'ampio margine inferiore sono diventati elementi architettonici della pagina accettati in tutto il mondo occidentale.
La crisi che investì le tipografie italiane verso la fine del 1472 - così efficacemente documentata per Roma ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] l'ostilità con il Fabrizi il C. non disarmò e alla fine del 1853 fece partire una spedizione per la Sicilia occidentale. Ne affidò il comando a Luigi Pellegrino, che con due compagni sarebbe dovuto sbarcare nei pressi di Trapani; invece di attenersi ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] 1268-69 un altro cugino del D., Bartolomeo, figlio di quell'Eufranone che si era trasferito a Messina, giustiziere della Sicilia occidentale. Il D. sembra essere stato ben conscio delle conseguenze negative, sia per la Chiesa sia per i sudditi, dell ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] e tradizione germanica nel diritto moderno"), è una rapida sintesi sulla recezione del diritto romano nell'Europa occidentale. Di tale fortunata recezione vengono individuate le ragioni nel carattere di "universalità" del diritto romano e nella ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] , giunta via mare l’8 febbr. 1438, si portò quindi a Ferrara per discutere dell’unificazione della Chiesa orientale con l’occidentale.
Nel febbraio 1447 morì Eugenio IV e il mese successivo fu eletto papa Niccolò V. Il nuovo papa, nel giugno 1447 ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] facevano più insistenti. Con la collaborazione del duca di Feria, l'invasione nemica venne fermata dal C. nella Riviera occidentale. Istituito il magistrato di Guerra, con il compito di prendere provvedimenti in caso di attacchi improvvisi, il C. ne ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] che tenne al Cairo, ad Alessandria e a Beirut, e negli anni successivi guidò due missioni economiche, una in Africa occidentale (Senegal, Guinea, Sierra Leone e Costa d'Avorio), l'altra in Africa sudorientale e nell'oceano Indiano (Madagascar, isole ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] riserbato ai vogatori forzati è meno iniquo presso il Turco. C'è da dire, comunque, che, quando la scienza medica occidentale pare incapace di scalzare la sua inappetenza che via via diventa rifiuto e aborrimento del cibo, il C. non esita a ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] a Roma ed il suo cenotafio nella cattedrale di Pistoia, in Egemonia fiorentina edautonomie locali nella Toscana nord-occidentale del primo Rinascimento: vita, arte, cultura, Atti del VII Convegno internaz., Pistoia 1975, Pistoia 1978, pp. 211-226 ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...