JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] la tradizione sturziana e popolare.
Richiamato alle armi, prestò servizio come ufficiale di stato maggiore, dapprima sul fronte occidentale, quindi presso il comando supremo in Albania, come capo dell'ufficio per gli Affari civili. Caduto il regime ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] da parte dei Veneziani. Entrò perciò nella lega antimilanese facendosi riconoscere come sua sfera d'influenza la Lombardia occidentale sino all'Adda; poi trattò con Filippo Maria offrendogli la sua neutralità benevola a condizione di avere la ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] . Prima che l'anno fosse finito, mentre Federico II si trovava a Vercelli, la mediazione dei grandi feudatari dell'Italia occidentale rimise B. in grazia dell'imperatore, che gli diede in feudo il castello di Verrua, tolto al vescovo di Vercelli ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] , il papa e il cardinal nipote Ludovico Ludovisi fecero importare cereali da Castro, dalla Sicilia, dalla Savoia e dall'Europa occidentale. Assicurare un peso minimo per una forma di pane a un prezzo fisso comportò ingenti perdite per l'Annona e in ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] a Oberdan, e accusò il movimento irredentista, reo a suo dire di trascurare le terre irredente del confine occidentale, di essere francofilo e soprattutto di essersi venduto allo straniero.
Crispi alludeva alla raccolta di fondi organizzata in ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] lungo carteggio di una spia turca, Mahmut, inviata in Europa dalla Porta di Costantinopoli per fornire precisi ragguagli sul mondo occidentale. Visto l'indubbio interesse di queste lettere, che coprono un lasso di tempo compreso tra 1637 e 1682, il M ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] dell’Italia liberale, Milano 1990; Id., Lo Statuto del sindacato nuovo (1944-1951), Roma 1991; G. Formigoni, La scelta occidentale della Cisl. G. P. e l’azione sindacale tra guerra fredda e ricostruzione (1947-1951), Milano 1991; V. Saba, Quella ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] .
Primo frutto di questo mutato atteggiamento furono i due grossi volumi su La Russia e l'Europa occidentale nella questione d'Oriente. Storia contemporanea, militare, aneddotica e geografica della guerra attuale… (Genova-Firenze 1854-55 ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 205, 209-12, 215 s., 222, 288; M. C. Daviso di Charvensod, I pedaggi delle Alpi occidentali nel Medioevo, in Miscell. di storia ital., s. 4, V (1961), pp. 286, 290; F. Cognasso, Il Piemonte nell'età sveva, Torino ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] corpo ad un penoso conflitto con la Chiesa visigota, conflitto che potesse incrinare la conclamata solidarietà del cristianesimo occidentale di fronte all'Oriente. Il silenzio di Roma diede tuttavia motivo a Toledo perché un successore di Giuliano ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
occidentalite
s. f. Il male d’Occidente. ◆ con il suo saggio «L’Islam globale» Fouad Allam presenta un percorso affascinante ed inedito nel mondo islamico. […] Il fallimento dello Stato nell’era post-coloniale si riverbera nella ricerca di...