Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] dice che Berlinguer pratica l’essenzialità nel suo appartamento romano – l’esaltazione della semplicità –, nel quale riesce in un Paese con il più grande Partito Comunista mai avuto in Occidente, con la complessità di chi ci ha partecipato, di chi lo ...
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La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel discorso alla cerimonia di conferimento del Global Citizen Awards dell’Atlantic Council, che si è tenuta a New York il 23 settembre 2024, ha detto: «So, [...] arma contro il declino» la prima, Meloni premiata da Musk, «l'Occidente non ceda al declino» la seconda. E se l’AGI poi , Diritto alla felicità Immagine: La distruzione dell'Impero romano Crediti immagine: Thomas Cole, Public domain, via Wikimedia ...
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Luciano CanforaDizionario politico minimoa cura di Antonio Di SienaRoma, Fazi Editore, 2024 Il Dizionario politico minimo di Luciano Canfora (a cura di Antonio Di Siena, in 50 voci, Fazi editore) non si [...] usata per rappresentare al meglio il nostro mondo, l’Occidente, e il nostro modello, Canfora invita a maneggiarla con della volontà genera speranze: Riflettendo sulla fine dell’Impero Romano, lo storico ingleseToynbee spiega che l’affermazione, la ...
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Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] una sfumatura del rosso, nel tardo Medio Evo, solo dopo che in occidente arrivano, per l’appunto, le arance (parola di origine persiana). Del cannolo e cassata della Sicilia, passando per il supplì romano e il cacciucco toscano. Il “viaggio” nelle “ ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] Modena, Mucchi, 2017.Cardini, F., Magia, stregoneria, superstizioni nell’Occidente Medievale, Firenze, La Nuova Italia, 1986.Carré, Y., Le A., Il «ius osculi» e Romolo, in Pagine di diritto romano, IV, Napoli, Casa editrice Jovene, Napoli, 1994, pp. ...
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Origini ed evoluzione del friulanoSi può affermare che il friulano (furlan o marilenghe “madrelingua”) sia il prodotto dell’evoluzione del latino volgare parlato nella regione di Aquileia (colonia romana [...] preesistenti e con altre lingue di adstrato. Nella tarda antichità, e soprattutto dopo la caduta dell’impero romano d’occidente, il suo sviluppo fu caratterizzato da fasi di bilinguismo dovute alla convivenza con le popolazioni germaniche dei Goti ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...
(gr. Κυβέλη, lat. Cybĕle) Divinità identificata con la Grande Madre, dal 2° millennio a.C. oggetto di culto nel mondo antico a partire da una vasta area dell’Asia Minore, poi in Grecia e in Occidente (Kubaba).
La C. conosciuta dai Greci nel...
(lat. Vandăli o Vandilii) Nome che indicò dapprima un vasto gruppo di popoli germanici orientali di cui facevano parte, tra gli altri, i Burgundi e i Goti, e si restrinse poi a una singola gente cui Tacito attribuisce il nome di Lugii. Stanziati...