Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] di delineare non può fare a meno, in conclusione, di accennare alla questione della conoscenza del mondo islamico da parte dell'Occidentecristiano. Di fronte alla grande ricchezza e varietà della cultura islamica fra il sec. XII e il XIII e alla sua ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] tentare un contatto con quel popolo tanto pericoloso e ostile quanto sconosciuto ed estraneo, rispetto agli abituali nemici dell'Occidentecristiano. Peraltro, l'impiego di frati mendicanti per le missioni d'Oriente da parte del Papato era già stato ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] .
Misteriosa è ancora la più imponente e solenne basilica, la più antica di questa mole a pianta centrale nell'occidentecristiano, S. Lorenzo, rielaborata in età barocca senza svisarne la sostanza. Al quadrato (lato m 24), coperto un tempo da ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] New York, Hispanic Society of America; Madrid, Mus. Arqueológico Nac.; Londra, Vict. and Alb. Mus.). Più diffuse nell'Occidentecristiano furono in seguito le più semplici p. cilindriche in osso o avorio tornito, con coperchio e guarnizioni di ottone ...
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TURCHI, Nicola
Chiara Ombretta Tommasi
TURCHI, Nicola. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1882. Non si conoscono i nomi dei genitori.
La scarsità di documentazione implica che poco si possa ricostruire della [...] , Louis Duchesne e Ernesto Buonaiuti storici del cristianesimo, in R. Morghen, Tradizione religiosa nella civiltà dell’Occidentecristiano, Roma 1979, pp. 227-245; M. Gandini, Raffaele Pettazzoni dall’incarico bolognese alla cattedra romana (1922 ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] delle biblioteche pubbliche e certamente, alla fine dell'Impero, quella adottata dalle prime grandi raccolte nell'Occidentecristiano era articolata per a.: a questo schema si sarebbero uniformate la biblioteca pontificia fondata da papa Damaso ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] Vi compaiono una tabula con dodici scene tratte dalla vita di Cristo e il ritratto di s. Luca in trono entro un' siècle, Paris 1979 (trad. it. Le scuole e l'insegnamento nell'occidentecristiano dalla fine del V secolo alla metà dell'XI, Roma 1984, pp ...
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SINIGARDI, Benedetto,
Pierluigi Licciardello
beato. – Nacque ad Arezzo intorno al 1190 da Sinigardo dei Sinigardi e da Lisabetta dei Tarlati da Pietramala.
La famiglia Sinigardi compare nella documentazione [...] locutus est Mariae, che fu approvata nel capitolo generale di Pisa del 1263 e si diffuse rapidamente in tutto l’Occidentecristiano.
Degli ultimi anni di vita di Sinigardi ad Arezzo non sappiamo molto. Tommaso da Pavia narra che quattro o cinque ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] , notando l'importanza degli elementi germanici, greci, arabi che si insinuano nella civiltà latina dell'Occidentecristiano, lasciandosene influenzare prima di riaffiorare nelle singole letterature nazionali. Veniva in tal modo smentita la teoria ...
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crociata
Giovanni Miccoli
La c. nasce alla fine del secolo XI, quando i temi della guerra santa contro infedeli, Ebrei ed eretici, della liberazione del sepolcro di Cristo, e dell'espansione armata [...] i principi cristiani alle spedizioni d'oltremare. Essa si riallaccia così a specifiche tradizioni ideologiche dell'Occidentecristiano, particolarmente accentuate nel corso della lotta per la riforma nei decenni immediatamente precedenti la prima c ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...