L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] sono univoci e soprattutto non sono uguali per tutto l’Occidente: convenzionalmente per l’area franca e per le aree rivivere non è tanto quello romano classico, quanto quello cristiano realizzato da Costantino. Un tale messaggio investe tutti gli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] abbandono nel quale l’hanno lasciata gli imperatori d’Occidente – sembra costruita quasi appositamente per nobilitare le origini sorta di sincretismo del motivo solare celtico e del simbolo cristiano (cimitero di Ahenny, nel Leinster), e le scripture ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] ; oltre alle due porte principali dei lati di oriente e di occidente e a quella di settentrione, due porte minori erano su questo verso S-O, dove si distende anche un ampio sepolcreto cristiano: le tombe, oltre diecimila, sono per la massima parte ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] si trattava della forma speciale del n.: quello monogrammato di Cristo (v. croce). Nei mosaici di S. Maria Maggiore a 23; 95-96; G. de Jerphanion, Le nimbe rectangulaire en Orient et en Occident, in Études, CXXXIV, 1912, pp. 85-93; C. Pascal, Nimbo ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] terzo. I cristiani se ne servirono per designare Gesù Cristo (il primo, ???SIM-14???, rappresenta ᾿Ιησοὺς Χριστός; gli xxiv, 1950). Fino al 324 il monogramma era emblema dell'Impero d'Occidente, dopo la caduta di Licinio di tutto l'Impero (Eus., V. ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] del sec. 5° conservato a Brescia (Civ. Mus. Cristiano), sulla cui impugnatura rettangolare compaiono immagini di Vittorie e di p. di uso liturgico, che, secondo le testimonianze, in Occidente ebbero un loro ruolo a partire dal 7° secolo. Una notizia ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] esasperati del dualismo iranico saranno trasferiti nello stesso ambito cristiano e trasmessi al mondo islamico. La battaglia di Nihāwand . Dalla Cina il m. si propagò di nuovo verso Occidente, quando il Qaghan turco (Uiguro) di Orkhon (Manciuria ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] Occidente, da quello elaborato a Roma nel 525 dal monaco Dionigi il Piccolo (exiguus), che assunse la nascita di Cristo ciclo pasquale facendolo iniziare nell’anno della nascita di Cristo e giungere al 532 (risultante dalla moltiplicazione di 28 ...
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INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] pampini o di foglie d'edera, un attributo estraneo al culto di Eracle in Occidente. Molte monete di Euthydemos II (c. 182-175 a. C.), di Antimachos ad essi si riferiscano siano un testo apocrifo cristiano, redatto circa due secoli dopo la fine della ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] , e dall'altro la coesione tra l'Oriente e l'Occidente, che in realtà non esisteva già più.Ma l'abbraccio Paolo, RendPARA 61, 1988-1989, pp. 3-25; F. Bisconti, Cristo e S. Paolo in un frammento di sarcofago dalla tricora orientale di S. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...