ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] , notando l'importanza degli elementi germanici, greci, arabi che si insinuano nella civiltà latina dell'Occidentecristiano, lasciandosene influenzare prima di riaffiorare nelle singole letterature nazionali. Veniva in tal modo smentita la teoria ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] rinsaldasse, come contrappeso, l'unità delle nazioni dell'Occidente europeo. Nacque così l'ipotesi della Comunità europea e storia, ibid. 1980; si veda anche G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di D. e di Dossetti, 1945-1954, I-II ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] : è imputato di aver scritto un sonetto empio contro Cristo, di essere autore del libello ateo De tribus impostoribus, 1966, pp. 309-322; Id., C. y la monarquia hispánica, in Revista de Occidente, LIII-LIV (1967), pp. 159-180, 313-335; Id., C. entre ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] è tutto platonizzante, ma o il Padre eterno, o il Cristo, o la Trinità. Solo alcuni artisti, innamorati di umanesimo antico 'altro le tesi di P. Courcelle (in Les lettres grecques en Occident de Macrobe à Cassiodore, Paris 1943, pp. 273 ss.). Vedi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] impero orientale, e i contrasti tra questo e quello d'Occidente sono ritenuti causa prima "inclinantis pridem imperii funditus evertendo" grandezza romana, e termina vagheggiando un trionfo cristiano, modellato all'antica, a conclusione della crociata ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] le sue tracce. L'episodio resta, comunque, eloquente testimonianza del fascino che ancora esercitava nel mondo cristiano la figura, enigmatica per l'Occidente, del C.: doveva essere ben grande, se, a tanti anni dalla sua scomparsa, bastava passare ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] a portar merci e armati per le potenze alleate dell'Occidente. Notevolissimo, infine, l'accenno alla coerenza delle sue , come il nipote Augusto, da uomo d'onore, ma anche da cristiano.
L'itinerario ideologico del C., come si è detto, culmina con ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (1619 ott. 1813) e l'avanzata degli Austriaci verso occidente indussero la madre di C. A. a lasciare con tutta Scaglia, Cesare Balbo. Il Risorgimento nella prospettiva stor. del "progresso cristiano", Roma 1975. Sui "Cavalieri della Libertà" cfr. E. ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] mentre l'altro fu redatto intorno al VI secolo dopo Cristo. Uno dei testimoni contenenti il Liber Euclidis, il manoscritto 376-383; J. Vernet, La cultura hispanoárabe en Oriente y Occidente, Barcelona-Caracas 1978, ad ind.; D.C. Lindberg, The ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] la decisione di inviare i frati minori nelle diverse parti del mondo cristiano, al di fuori dell'Italia. Anche F. si mise in cammino s. F., Assisi 1978; Espansione del francescanesimo tra Occidente e Oriente nel secolo XIII, Assisi 1979; Movimento ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...