Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] voll., Milano 1995.
O. Pompeo Faracovi, Scritto negli astri. L’astrologia nella cultura dell’Occidente, Venezia 1996.
O. Pompeo Faracovi, Gli oroscopi di Cristo, Venezia 1999.
M. Rinaldi, Sic itur ad astra. Giovanni Pontano e la sua opera astrologica ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] culturale che ebbe come risultato la diffusione in Occidente di una più approfondita conoscenza del pensiero aristotelico. infine ribadire il valore dell'apertura di J. al mondo cristiano e del suo rapporto con Michele Scoto; inoltre la capacità ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] appare dalle opere di M. mostra un filosofo cristiano che utilizza tutte le possibilità offerte dalle nuove scienze 1995
D.N. Hasse, Mosul and Frederick II Hohenstaufen, in Occident et Proche-Orient: contacts scientifiques au temps des Croisades. Atti ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] e quella della Sapienza) ed esplicitato nella predicazione di Cristo ("Io e il Padre siamo una cosa sola": Giovanni 10, 20), i Padri della Chiesa in Oriente e in Occidente profusero tutte le loro energie nell'elaborare definizioni razionali che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] trattato in realtà è opera di Qusṭā ibn Lūqā (830-910 ca.), cristiano melchita nato a Baalbek in Siria, ma vissuto a Baghdad e in de Dioscoride parmi les arabes, in: Oriente e Occidente nel Medioevo. Filosofia e scienza. Convegno internazionale, Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] Goethe, nella storia della Chiesa dallo scisma d’Occidente alle secolarizzazioni, nella storia economico-sociale dai della […] preminenza» di Roma «sopra gl’altri vescovi dell’orbe cristiano» (p. 712), Giannone, riprendendo anche qui la lezione di ...
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storia
La riflessione sulla s. presenta due aspetti, corrispondenti ai due significati del termine s.: da un lato è riflessione sull’oggettivo corso storico delle vicende umane, nel quale è volta a scoprire [...] una realtà quale può o deve essere. Nel pensiero cristiano la tensione escatologica propria dell’esperienza cristiana (che elimina tesi di O. Spengler circa il «tramonto dell’Occidente» o nella ripresa e radicalizzazione del nichilismo nietzschiano ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...