GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , di non sentirsela di votare per i fascisti "in coscienza di cristiano e di sacerdote."
E proseguiva: "Padroni tutti di pensarla come credono pontificie, proiettato dall'Oriente nel cuore dell'Occidente, in un ambiente fortemente secolarizzato e in ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Cardano e Bonaventura Cavalieri dopo il ristabilimento delle lettere in Occidente, prova di un interesse per la storia della matematica e planetario. Che egli restasse nel fondo un cristiano è confermato infine dalla versione della Dissertazione di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] patrizio. Si osservava anche che Carlomagno esercitava su tutto l'Occidente il potere degli antichi cesari, sicché com'era già che a Mantova era stata trovata una reliquia del sangue di Cristo, L. III si recò nella città per indagare sul fatto ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] suoi emissari onde potere stabilire un primo contatto con l'Occidente. Per condurre a termine un incarico così delicato e del duomo di Losanna. Rodolfo giurò fedeltà al vicario di Cristo, ai cardinali e a tutta l'assemblea con le stesse formule ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] 1147 e 1148 E. III, spinto dagli avvenimenti nell'Oriente cristiano, aveva fatto un lungo viaggio in Francia. La riconquista di delle due Chiese. La loro visita rivelò infatti all'Occidente cattolico, per la prima volta. dopo lunghissimo tempo, ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] di ottenere la fedeltà di quasi tutto il clero regolare d'Occidente: i cluniacensi, i camaldolesi, i cistercensi, i certosini e severa e si intervenne con rigore sulla moralità del popolo cristiano, proibendo l'usura, gli incendi volontari, l'uso ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] legati suoi predecessori aveva riportato con sé in Occidente delle reliquie. Regalò alla sua chiesa titolare di S. Prassede, dove viene venerata ancora oggi, la colonna alla quale Cristo sarebbe stato incatenato durante la flagellazione.
Nel 1223 ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] esegesi del testo, anche da otto trattati sulla relazione tra il Cristo e la Chiesa. I primi quattro sono dedicati a Carlo Malatesta, di Martino V avesse posto fine allo scisma d'Occidente e reso possibile la riunione delle famiglie religiose sotto ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] provocata dal monotelismo, la dottrina che affermava che Cristo aveva due nature, ma una sola volontà. Nel 679, infatti, quando, nel quadro dei sinodi provinciali che si tennero in Occidente per preparare i lavori del successivo concilio ecumenico ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] quello di confondere il cristianesimo con l’Occidente. L’Oriente ha troppo spesso conosciuto, in Occidente, il volto degli altari dell’edonismo , in occasione del seminario sul dialogo islamico-cristiano svoltosi a Tripoli nel febbraio 1976, nella ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...