DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] traduzione dei più significativi commentari scritturali dell'Occidente cattolico. Ebbe, anche, l'incombenza di degli Agāu, nella quale tradusse le preghiere del buon cristiano; pertanto viene considerato uno degli iniziatori degli studi cuscifici. ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] contribuirono alla formazione della civiltà artistica dell'Occidente medievale.
In questo programma di lavoro ed altri avori romano-orientali, i quali con il volume sui Monumenti cristiano-eretici di Roma (Roma 1944), chiudono il primo e più ampio ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] .
I due mercanti ripresero quindi la via dell’Occidente al seguito di un’ambasceria, salvo diventare loro stessi (Ayas, in Cilicia), che allora faceva parte del regno cristiano della Piccola Armenia ed era capolinea delle carovaniere provenienti dall’ ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] rotte commerciali che attraverso l'Asia recavano in Occidente i prodotti della Persia, dell'India e 443; G. Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano(, Firenze 1879, p. 455; A. Ferretto, Codice diplomatico delle ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] un segno, almeno, se non un'impronta, dell'insegnamento cristiano (e una siffatta ricerca fu una sua costante).
Pur vivendo ; Ugo Foscolo e un gentiluomo comasco, Como 1957; Destino dell'Occidente, ibid. 1957; Il romanzo di una crisi religiosa, ibid. ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] la leggenda che egli stesso, "quasi alter Nichodemus", fosse occultamente cristiano (Rodulfi Glabri Historiarum libri, III, c. VII, n. 25 Pietro e i compagni si avviavano infine per mare verso Occidente, B. tornava nei deserti del Sinai. La fama ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] dove aveva conosciuto il famoso Scipione Cicala, rinnegato cristiano di origine messinese che, al comando della flotta C. il cicala avrebbe esposto il proposito di tornare in Occidente, rifugiandosi nella natia Messina nel corso del 1602 con navi, ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] italiana, Milano 1936; I mandati coloniali, ibid. 1937; L'Occidente di fronte al comunismo, Roma 1955; Europa unita. I del fascismo, Bologna 1968, ad Indicem. G Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti 1945-1954 ...
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FRANGIPANE, Aldruda (Altruda, Boltruda)
Carluccio Frison
Sebbene il suo nome non compaia quasi mai nelle monografie, anche più recenti, relative ai Frangipane, sembra ormai accertato che appartenesse [...] aprile e l'ottobre 1173 e fu condotto dall'arcivescovo Cristiano di Magonza, cancelliere di Federico I, a capo delle di Romagna, n.s., III (1951-53), (poi in Id., Oriente e Occidente nell'Alto Medioevo, Padova 1968, pp. 382-394, 463); Id., Comneni e ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] problematica storica del rapporto tra classico e moderno, nonché fra classico e cristiano.
Fondata da G. Benini in Prato, per i tipi dell' l'estensione del dominio romano all'intero Occidente, Cesare avesse consapevolmente esercitato una funzione d ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...