Vergine e martire; forse vittima della persecuzione di Diocleziano. Nulla sappiamo della sua vita, e la tarda passio è leggendaria. Molto venerata sin dall'antichità presso i Greci, nel Medioevo fu tra [...] i 14 santi "ausiliatori" dell'Occidentecristiano, invocata soprattutto dalle partorienti. Iconografia: attributo costante è un drago ai suoi piedi, a volte trafitto nella gola da un'asta crociata, a volte tenuto al guinzaglio (catena o corda). La ...
Leggi Tutto
SCHOLEM, Gershom Gerhard
Ebraista e storico delle religioni, nato a Berlino il 5 dicembre 1897; ha studiato matematica, filosofia e lingue orientali in varie università, laureandosi a Monaco nel 1922 [...] contesto degli altri movimenti esoterici e razionalizzanti ebraici e dei contemporanei movimenti religiosi e filosofici dell'Occidentecristiano. Dei fenomeni mistici e dei fatti religiosi S. ha offerto un'analisi non solo filologicamente accurata ...
Leggi Tutto
La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] limitata alla Spagna dai Franchi cattolici. Maturarono così i tempi per il ristabilimento di un Impero romano e cristiano in Occidente, mentre il sistema feudale si imponeva anche alla Chiesa. Ne derivò una decadenza dei costumi, alla quale reagirono ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] i rancori degli altri popoli arabo-islamici, che l'arabismo cristiano, in una parola, si è fuso, o proclama di sede storica dall'orientalismo europeo, e vivacemente ripresa in Oriente e Occidente in questi ultimi decenni, se l'Islàm per sé preso sia ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] lasciò tuttavia in sospeso il destino del sovrano boemo.
Il pensiero dominante di Pio II, in quanto supremo pastore dell’Occidentecristiano, rimase sempre la crociata. Fu questa la più profonda causa della spaccatura fra lui e Federico III, il quale ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] nell'insegnamento stesso del Buddha. Nel medesimo tempo vorrebbe assumere un valore ecumenico: Asia buddhista di fronte ad Occidentecristiano o all'Islam, non come opposizione, ma come possibile convivenza. Il buddhismo oggi si propone di promuovere ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] pronunciata la condanna definitiva dell'adozionismo spagnolo, ma il carattere di assise solenni di tutte le Chiese dell'Occidentecristiano, al di sopra delle divisioni politiche, conferito al concilio dalla presenza d'inviati anche dei paesi anglo ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] per la prima volta nel 1993 su "Foreign Affairs"), Wojtyła ha continuato a rifiutare qualsiasi contrapposizione radicale tra Occidentecristiano e islam. Nel suo messaggio per la giornata di digiuno per la pace (14 dicembre 2001), condannando da ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] , CI (1979), pp. 252-276; C. Delcorno, Il racconto agiografico nella predicazione dei secoli XIII-XIV, in Agiografia dell'Occidentecristiano, secoli XIII-XIV, Atti dei Convegni dei Lincei, XLVIII, Roma 1980, pp. 79-114; V. Marucci, Manoscritti e ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] nella storia dell'a., prima di tutto perché dalla Spagna molti testi alchemici, tradotti in latino, presero la via dell'Occidentecristiano e inoltre perché si venne a creare in quei luoghi, soprattutto nel Maghreb, una scuola di a. che ha continuato ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...