Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] Chiesa abbiamo inviato a tutti i sovrani delle regioni d'Occidente messi speciali, attraverso i quali fare venire dai loro regni ucciso, in modo da destare pietà, nel santo giorno di Cristo i cinque figli di un mugnaio residente fuori dalle mura, ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] o martiri (ancora accanto agli uomini) della nuova fede in Cristo. La tarda romanità e l’età altomedievale hanno tramandato il politiche di questo processo cambiarono il volto stesso dell’Occidente, dalla storia dei consumi a quella della famiglia. ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] un'alternativa: lasciarsi assimilare dalla cultura dominante dell'Occidente moderno oppure recuperare la loro cultura specifica, la diverse città e nelle varie situazioni. Un antico testo cristiano del 2° secolo presenta come un fatto normale la ...
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bizantino, Impero
Tommaso Gnoli
Una civiltà al crocevia tra l'Europa e l'Asia
Impero bizantino è la denominazione della parte orientale dell'Impero Romano dopo la sua divisione in due grandi sezioni, [...] in Oriente, in Anatolia.
Lo scisma
All'inizio dell'11° secolo si consumò una frattura insanabile tra il mondo cristiano d'Oriente e quello di Occidente, riunito attorno al papato di Roma. Nel 1054 il capo della Chiesa di Roma (papa Leone IX) e il ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] che fosse.
Una metà circa dei cristiani dell’Occidente europeo accettò la Riforma, dando vita a diverse favorì con la sua passione per le fonti classiche e, in campo cristiano, per quelle bibliche: la Bibbia cominciò a essere letta e studiata ...
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STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] cingerla se si sentiva in grado di governare l'Impero cristiano. Perciò Ludovico il Pio si era praticamente incoronato da che aveva avuto un ruolo determinante nel riportare in Occidente la dignità imperiale proprio con l'incoronazione di Carlomagno ...
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Costantinopoli
Tommaso Gnoli
Una città tra Europa e Asia
Costantinopoli significa "città (in greco pòlis) di Costantino". Si tratta del nuovo nome assunto dall'antica città greca di Bisanzio (oggi Istanbul, [...] , fondata nel 326, era caratterizzata dal suo aspetto cristiano. Furono costruiti tutti gli edifici atti a caratterizzare una . Quando però, in seguito alle invasioni barbariche in Occidente, Roma iniziò a perdere di importanza, fino alla ...
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Mediterraneo
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, quelle settentrionali dell’Africa e quelle occidentali dell’Asia. Per la sua posizione, il M. ha visto fiorire civiltà sulle sue [...] alla sua morte (323 a.C.). Verso questa regione, da occidente, dopo aver superato, contro Cartagine, la lotta per il predominio . Solo a partire dal sec. 11° il mondo cristiano del M. occidentale cominciò a riguadagnare posizioni; prima con ...
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Solimano il Magnifico
Silvia Moretti
Il sultano che portò al culmine la potenza dell’Impero ottomano
Il sultano Solimano I (in turco Sulaiman) fu a capo dell’Impero ottomano per quarantasei anni, dal [...] rapporti di guerra. Con grande scandalo dei contemporanei un re cristiano, Francesco I di Francia, strinse un accordo militare e d’incontro e di scambio tra l’Oriente e l’Occidente.
Nel mondo arabo-musulmano Solimano era noto come il Legislatore ...
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donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] scisma e la posizione dei non ortodossi nello Stato cristiano; in secondo luogo, nell’aver dato espressione al risentimento d’Oriente, Costanzo. Per contro, Costante imperatore d’Occidente inviò in Africa due commissari, Paolo e Macario, così ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...