Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] capire perché abbia poi voluto risalire addirittura alla nascita di Cristo e dunque agli inizi dell’era volgare, seguendo l , e nelle Novelle degli altri imperadori d’Oriente, ed in Occidente ne’ Capitolari di Carlo Magno, di Lodovico e degli altri ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] . La devianza riguardava all'apparenza la natura di Cristo (aveva sofferto sulla croce sia come uomo che come voce": Communication écrite et communication orale du IVe au IXe siècle en Occident latin, Paris 1992, pp. 545 s.; R. Savigni, I papi ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] distintivo di questa usurpazione il suo fondarsi su un rituale cristiano che, come tale, fa capo a individui (donde una manuali, quali gli impieghi: è su queste attività, che in Occidente sono tipiche dell'età moderna, che si determina il clivage ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] impero orientale, e i contrasti tra questo e quello d'Occidente sono ritenuti causa prima "inclinantis pridem imperii funditus evertendo" grandezza romana, e termina vagheggiando un trionfo cristiano, modellato all'antica, a conclusione della crociata ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Impero orientale, osarono di più in direzione dell'Occidente. Il generale Ezio, che pure Attila sperava tratto finale del paragrafo 6 del Tomus, sulla qualità delle azioni di Cristo, che manifestano la natura umana e la natura divina nell'unità della ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] applicazione dei decreti tridentini e del buon governo del principe cristiano. Nel febbraio 1566 egli dette nuovo impulso alla visita della Chiesa d'Oriente furono equiparati ai corrispettivi d'Occidente. Il 1° ottobre 1567 P. condannò (Ex omnibus ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] le sue tracce. L'episodio resta, comunque, eloquente testimonianza del fascino che ancora esercitava nel mondo cristiano la figura, enigmatica per l'Occidente, del C.: doveva essere ben grande, se, a tanti anni dalla sua scomparsa, bastava passare ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] cui l'autore (che ha molto contribuito ad arricchire il pensiero cristiano sull'a.), parlando dello spirito nella sua integralità di a. e delle a. si sviluppò parallelamente, a quanto sembra, in Occidente e a Bisanzio (si veda per es. l'evangeliario ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] essa e per essa si istituì nell'occidente la monarchia cristiana".
Per i cattolici italiani cura di G. Rossini, ivi 1961.
R.F. Esposito, Leone XIII e l'Oriente cristiano, ivi 1961.
A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] a portar merci e armati per le potenze alleate dell'Occidente. Notevolissimo, infine, l'accenno alla coerenza delle sue , come il nipote Augusto, da uomo d'onore, ma anche da cristiano.
L'itinerario ideologico del C., come si è detto, culmina con ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...