DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] fu permesso di tornare a Venezia.
Anche in Occidente la situazione non era facile per Venezia: nel 5336, ff. 45r-72v; Cod. Chig. J. VII. 266, ff. 89v-90r; Ildiario romano di Jacopo Gherardi da Volterra, in Rerum Italic. Script., 2 ed., XXIII, 3, a ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] , pp. 22, 30-31, 36; C. F. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, p. 699; II, ibid. 1857, 1912; J. de Ghellinck, Les oeuvres de Jean de Damas en Occident au XIIe siècle, in Revue des questions historiques, XLV (1910), pp ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] IX, Genova 1967, p. 7; G. Pistarino, Genova medievale tra Oriente ed Occidente, in Riv. stor. ital., LXXXI (1969), pp. 64, 72; C. Studi sui cronisti della Marca Trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, ad Indicem; V. Polonio, Le maggiori ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] a Napoli. Nel contempo lo scisma d’Occidente era entrato nella sua fase più acuta: all cc. 28v-29; Reg. Vat., 337, cc. 193v-203, 216; Antonio di Pietro Dello Schiavo, Diario romano, a cura di F. Isoldi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXIV, 5, pp. 8, ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] anni Settanta si affiliò alla cerchia intellettuale dei chierici e dei monaci giunti in Occidente al seguito di Teofano, la principessa bizantina cugina del basileus Romano II, che nell'aprile 972, dopo avere sposato Ottone II associato al padre ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] 1946. Il primo articolo pubblicato da Spadolini sul quotidiano romano apparve il 4 gennaio 1948 ed era dedicato a difficili della Pubblica Istruzione, Firenze 1979; L’Italia nell’Occidente. La politica estera dei governi a guida repubblicana, giugno ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] che voleva vedere sul trono pontificio un papa romano o, quanto meno, italiano. 1 magistrati di Chioggia e la pace di Torino, Firenze 1866, p. 135; L. Gayet, Le grand schisme d'Occident, Firenze-Berlino 1889, pp. 53, 55, 57, 61 s.; II, pp. 30, 52, 98 ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] le fondamenta dell’opera, che dunque rimasero quelle originarie: nel taglio cronologico (a partire dalla dissoluzione dell’Impero romano d’Occidente fino al presente; unico momento di incertezza si ebbe nella fase di impianto, allorché sembrò che il ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] analisi del presente. “Il marxismo – continuava il giovane filosofo romano – non è prima una concezione del mondo e poi una la verifica decisiva del Capitale: una rivoluzione socialista in Occidente”. Ma, una volta ammesso che i capisaldi della ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] di Treviso, ancora governata da Alberico da Romano. Sotto il comando di Badoer una flottiglia di , pp. 197 s., 203, 218, 221; R. Cessi, Venezia nel Duecento. Tra Oriente e Occidente, Venezia 1985, pp. 109, 128, 138, 142, 149 s., 157 s., 171-173, 177 ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...