DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] e di procedere poi all'elezione del nuovo "patriarca d'Occidente", da parte del clero inferiore e del popolo di trovava a Firenze, come facente veci del nunzio (G. A. Sala, Diario Romano, III, p. 129).
Il nuovo pontefice, Pio VII, eletto a Venezia il ...
Leggi Tutto
MONTEMARTE, Francesco
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Francesco. – Nacque intorno al 1345 da Petruccio di Pietro, capo del ramo del lignaggio comitale di Montemarte che prendeva il suo nome dal castello [...] così fine alla quasi sessantennale assenza dall’Italia del pontefice romano. L’anno dopo Francesco fu uno dei quattro podestà, orvietane fu nuovamente accesa dall’inizio del grande scisma d’Occidente nel 1378. In questa occasione ebbero la peggio i ...
Leggi Tutto
VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] , Studi sui cronisti della Marca Trevigiana nell’età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, pp. 105 s.; Id., Il notaio-cronista società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scisma d’Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 147 s.; C. Volpe, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Chiesa, a cura di H. Jedin, III, La Chiesa tra Oriente e Occidente, a cura di K. Baus, Bologna 1978, pp. 21, 242-244, . Arnaldi, Rinascita, fine, reincarnazione e successiva metamorfosi del Senato romano (secoli V-XII), in Arch. della Soc. romana di ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] un concilio per trovare una soluzione allo scisma d'Occidente.
Fonti e Bibl.: F. Marliano, Chronica dagli arch. milanesi, I,Milano 1864, pp. 328, 340 s.; G. Romano, Nuovi docum. viscontei tratti dall'arch. notarile di Pavia, in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] del Cinquecento Raimondi fu attivo nel settore editoriale romano: in collaborazione con la stamperia di Domenico Basa , insegnanti a Roma e in Italia, in L’Islam visto da Occidente. Cultura e religione del Seicento europeo di fronte all’Islam, a ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] II, avvenuta nell'aprile 1411, fu l'occasione del primo soggiorno romano del F. (agosto 1411-giugno 1413), che si stabilì nei pressi 487-497; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, Paris 1896-1902, ad Ind.; L. Duhamel, Le cardinal de ...
Leggi Tutto
IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] Giuffrè, I, Milano 1967, pp. 111-170; N. Tamassia, Note per la storia del diritto romano nel Medio Evo. Un antico proemio de' libri giuridici in Oriente e in Occidente - La leggenda d'Irnerio, in Id., Scritti di storia giuridica, II, Padova 1967, pp ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] in theologia, fupure nominato reggente dello Studio romano e incaricato di promuovere presso la Curia pontificia 1983, p. 59; Id., I vescovi in Sicilia durante lo scisma d'Occidente, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] sulle scene della sua città natale facendo rappresentare Il Vascello d'Occidente (libretto di L. A. Tottola, teatro del Fondo, 14 deciso a non mettervi più piede. Frattanto l'insuccesso romano veniva ripagato dal favore con cui a Vienna era stata ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...