FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] pp. 207-224; J. Braun, Die Brunneneinfassung in S. Bartolomeo all'Isola zu Rom, RömQ 45, 1937, pp. 25-41; P.A. Underwood, The Fountain of Turchia.La f. più famosa dell'Islam si trova in Occidente ed è quella dei leoni nel cortile omonimo del palazzo ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] mediobizantina si coglie nello spessore dei manufatti: quelli eseguiti in età romano-imperiale (per es. lo skýphos a Venezia, Tesoro di provenienza oscillano tra India, Egitto fatimide e Occidente medievale. È possibile perciò ipotizzare che numerosi ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] di Terracina. Piccole e grandi storie di un mobile fra oriente e occidente, a cura di C. Rech, cat. (Roma-Terracina 1987), Longhi, I, Anagni 1990, pp. 101-114; E. Parlato, S. Romano, Roma e il Lazio (Italia romanica, 13), Milano 1992, pp. 328- ...
Leggi Tutto
VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] -, senza che sussista un qualsiasi legame etimologico con il nome dell'accampamento romano. Tra il 907 e il 991 l'area di V. restò, V. giunsero architetti, scultori, pittori, orafi provenienti dall'Occidente, dalla Baviera e dalla Svevia a N del lago ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] vicini al maestro come Ferdinando Fuga. Il periodo romano coincise con la fase di profondo mutamento artistico e sedime delle Scuole Canobbiane e più precisamente su quella, a occidente della via o contrada omonima, che ospitava la «casa della ...
Leggi Tutto
BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] Il Romanico pistoiese nei suoi rapporti con l'arte romanica dell'Occidente, "Atti del I Convegno internazionale di studi medioevali di Biduino ad Algardi. Pittura e scultura a confronto, a cura di G. Romano, cat., Torino 1990, nr. 1, pp. 10-15; M.T. ...
Leggi Tutto
CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] rapporti con il resto della penisola e con l'Occidente europeo, per l'attestarsi, ai suoi confini settentrionali sala' su colonne del sec. 12° e il monumento di Ademaro Romano (1342 ca.). Nella chiesa dello Spedale si trovano affreschi databili tra ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] che concerne il rito matrimoniale, il diritto romano-canonico vide nel consenso degli sposi il criterio Le triomphe de la Vierge-Eglise, Paris 1984; J. Gaudemet, Le mariage en Occident, Paris 1987; C. Klapisch-Zuber, La maison et le nom. Stratégies et ...
Leggi Tutto
GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] Maria delle Grazie), probabilmente già installata sopra un edificio romano, assunse l'abside interna e la divisione in tre 1982-1983; G. Lorenzoni, Venezia medievale tra Oriente e Occidente, in Storia dell'arte italiana, V, Dal Medioevo al ...
Leggi Tutto
Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] Bibl. Nac., Vit. 26-2, c. 131r) e mostra Romano I che bacia la testa di Cristo che gli viene presentata impressa su bizantina dove era un palladium di Costantinopoli, ma anche in Occidente, è la Vergine Odighítria (dal monastero degli Hodigói dove ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...