L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] croce e con l’affermazione del cristianesimo fa del sovrano romano uno dei santi più venerati nella Russia di quell’epoca. .
19 Si veda San Nicola. Splendori d’arte d’Oriente e d’Occidente, a cura di M. Bacci, Milano 2006.
20 Questa vita leggendaria ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] ). La trasmissione di ulteriori costellazioni della sphaera barbarica in Occidente avvenne sempre attraverso copie occidentali: è il caso del Boccaccio, Genealogia deorum gentilium, a cura di V. Romano, 2 voll., Bari 1951; John Ridevall, Fulgentius ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di S. Giovanni ad Alba) sempre di Urbanino di Surso (cfr. G. Romano, Ilcoro di S. Lorenzo, Cuneo 1969, p. 32 n. 35, G. grottesche e dai busti dei quattro Dottori della Chiesa di Occidente;nel secondo registro al centro sono la Madonna col Bambino ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] epoca imperiale si diffuse soprattutto nell'Oriente romano e fu indossata - non senza suscitare rimprovero 1899, pp. 1-50;
J. Braun, Die liturgische Gewandung im Occident und Orient nach Ursprung und Entwicklung, Verwendung und Symbolik, Freiburg im ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] proprio stile gotico. Anche gli influssi provenienti da occidente, dalla struttura dei castelli francesi risalenti all' Kastellburgen ‒ castelli la cui pianta recupera quella del castrum romano, di forma rettangolare o quadrata e con lati rettilinei ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] ) - un inserto isolato collegato ad ambiente romano-laziale (Orofino, 1994b) -, la sua presenza , AM 1, 1983, pp. 101-107; F. Aceto, Inediti cassinesi tra Oriente e Occidente, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, I, pp ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] , e come tale è entrato nel repertorio culturale dell'accademismo romano. Il simbolo di A. sulle monete è ripreso nel III che sia sorta in seguito all'enorme impressione suscitata in Occidente e nel mondo bizantino dalla caduta dell'Impero sassanide ( ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] marmi e di sculture per gli amatori d'arte dell'Occidente, particolarmente dei Veneziani, D. fu visitata da Ciriaco d si appoggia il cosiddetto muro di Triario, fortificazione eretta dal legato romano di questo nome verso il 66 a. C. per difendere il ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di materiale dai templi chiusi, con divieto protrattosi in Occidente fino al 458 e in Oriente fino al 399. a Roma, ivi, pp. 305-346; ''Capitelli di mitologia''. Da un tempio romano alla chiesa di San Felice in Pisa, un reimpiego e un restauro, a cura ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] grandi necropoli, quella del Fusco sulla via di Acre ad occidente dell'Acradina, e quella a N di detto quartiere, la arte indigena del VI sec. a. C.
Il periodo ellenistico-romano è rappresentato da comuni tipi statuarî che rispecchiano i mutati gusti ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...