LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] a L., e ottenne da Arnolfo il governo dell'Italia cispadana a occidente dell'Adda; nello stesso tempo, la parte orientale era affidata a dai fautori di Formoso, quindi l'elezione dei papi Romano e Teodoro II che governarono solo qualche mese. Nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] di come egli divenne discepolo di Pietro, nota in Occidente dalla traduzione latina eseguita da Rufino di Aquileia. La radici italiane e allo storico collegamento con l'Impero romano, ancora esistente a Costantinopoli, rivendicava autonomia d'azione ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] 1893, pp. 153 s., 158; E. Percopo, Di Anton Lelio romano e di alcune pasquinate contro Leone X, in Giorn. stor. della lett années 1540-1550, in Venezia centro di mediazione tra Oriente e Occidente (secoli XV-XVI). Aspetti e problemi, a cura di H- ...
Leggi Tutto
IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] perciò con l'impero di Caligola - il primo imperatore romano successivo a Cristo, cioè il primo di cui il Compendium V, pp. 317 s.; A. D'Ancona, La leggenda di Maometto in Occidente, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIII (1889), pp. 260-269 ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] tutta l'alta valle del Tevere.
Apertosi il grande scisma d'Occidente, con l'elezione a pontefice del card. Roberto di Ginevra il nome di Clemente VII, il G. si schierò con il papa romano e alla sua obbedienza mantenne fedeli sia la sua Chiesa, sia la ...
Leggi Tutto
FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] Deputaz. romana di storia patria, LXVII (1944), pp. 153-207 passim; O.Bertolini, IGermani. Migrazioni e regni nello Occidente già romano, in Storia universale (Vallardi), III, 1, Milano 1965, ad Ind.; J. R. Martindale, The prosopography of the later ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] le popolazioni slave cristiane di rito bizantino residenti a occidente della linea Dvina-Dnepr e facenti parte dello Stato quanto cardinale vescovo di Frascati, fu invitato al concilio Romano del 1725, nel quale si fece rappresentare dal canonico ...
Leggi Tutto
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] p. 218). Mentre lo shāh, spazientito dal silenzio d’Occidente, minacciava di scacciare i carmelitani (Ortega García, 2012, pp e missione…, in Rome et la science moderne, a cura di A. Romano, Rome 2008, pp. 121-152; M. Ali Sadeghy - S. Shahidani ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] da vicino gli avvenimenti che portarono al grande scisma d'Occidente con la doppia elezione di Urbano VI e di Clemente Società dei balestrieri e dei pavesati a Roma, in Arch. della Soc. rom di storia patria, LXII (1939), p. 62; L. Bartoccetti, Serie ...
Leggi Tutto
GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] censo annuale di 200 bisanti; donò inoltre al pontefice romano, perché vi risiedessero i legati della S. Sede, S. Pier Damiani e l'istituto eremitico, in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII. Atti della Seconda Settimana internazionale di ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...