IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] Giuffrè, I, Milano 1967, pp. 111-170; N. Tamassia, Note per la storia del diritto romano nel Medio Evo. Un antico proemio de' libri giuridici in Oriente e in Occidente - La leggenda d'Irnerio, in Id., Scritti di storia giuridica, II, Padova 1967, pp ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] Stati totalitari.
L'unica risposta possibile al "tramonto dell'Occidente" e al risveglio dei popoli extraeuropei era per il ad Indicem;D. Cofrancesco, Appunti per un'analisi del mito romano nell'ideologia fascista, in Storia contemp., XI (1980), pp. ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] . Oggetto della sua indagine è, perciò, "il diritto sorto e applicato in Italia" (Paradisi) dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, e in primo luogo il diritto dell'alto Medioevo, precedente la rinascita bolognese. Proprio in merito al diritto ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] significò non far coincidere la rinascita degli studi del diritto romano con il sorgere dell'alma mater bolognese che, agli non si può confondere con quella degli altri paesi d'Occidente.
Continuò a studiare le origini e gli sviluppi degli ...
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MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] differenze e concordanze del ius Regni col diritto romano, canonico e longobardo.
Le fonti normative richiamate sue connessioni giuridiche con le due autorità universali dell'Occidente medievale. M. si dimostra ancora profondamente permeato dello ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] disobbedienza a Urbano VI, che fu trasmessa al clero romano e che ribadiva le tesi della follia del papa ( 292 s., 494 ss.; L. Frati, Il card. B. M. e lo scisma d’Occidente, in L’Archiginnasio, XIX (1924), pp. 34-43; P. Stacul, Il cardinale Pileo da ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] XI nella chiesa romana di S. Maria Nova al Foro Romano, dove si conserva una lastra di marmo che riproduce la O. Přerovský, L'elezionedi Urbano VI e l'insorgere dello scisma d'Occidente, Roma 1960, ad Indicem;L. Suarez Fernández, Castilla,el Cisma y ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] medievali (1977) e una meditazione, non sempre limpida, ma appassionata, su La caduta dell’Impero romano e la crisi della civiltà in Occidente (1973).
Non credente per profonda convinzione, ma sempre rispettoso della fede altrui, negli ultimi anni ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] 3 ed. 1948; 4 ed. 1952), è un manuale di storia del diritto romano redatto per gli studenti e - come il C. stesso avverte - con "fine esclusivamente capitolo XII sulle vicende delle fonti romane in Occidente: avrebbe dovuto costituire, assieme a una ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] aveva già goduto quando era tra i fedeli del pontefice romano. Bisogna dunque ritenere che già da qualche tempo il C VIII(1881), pp. 235-237; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, II, Paris 1896, pp. 138 s.; III, ibid. 1901, p. 393; J ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...