Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] in Italia e Francia e gli Stati Uniti, in L’Occidente come forma di costruzione del consenso politico, a cura di S 18 maggio 1960 l’articolo pubblicato sulle colonne de «L’Osservatore romano», Punti fermi, in cui si condanna il progetto di apertura ...
Leggi Tutto
Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] più accontentare di imitare quel che si faceva in Occidente; sono sufficientemente note le disgraziate conseguenze derivanti dalla soluzione le chiese scaturite dalla Riforma che il cattolicesimo romano. Anche i monasteri, che erano rimasti ancorati ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] lettere giunte a noi, sottopose formalmente la questione al pontefice romano.
Nel suo scritto, il santo, dopo aver premesso di 10; T. P. Mac Laughlin. Le très ancien droit monastique de l'Occident, Paris 1935, pp. 13 ss., 153 ss.; J. Roussel, Saint ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] la riconciliazione tra le Chiese d’Oriente e d’Occidente, di organizzare un congresso per la pace e la in Le Chiese di Pio XII, a cura di A. Riccardi, Il “partito romano” nel secondo dopoguerra (1945-1954), Roma-Bari 1986, p. 156.
69 Testimonianza ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] della sua vita: l’alleanza dello Stato e del potere militare romano con la Chiesa cristiana. Anche se su di un piano già della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, La Chiesa tra Oriente e Occidente (V-VII secolo), Milano 1978, pp. 257-281.
9 G. Filoramo, ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] dei persiani e al recupero della croce, con l’esercito romano che muove contro il Gran Re e lo sconfigge più i contributi di B. Baert e M. della Valle, La croce in Occidente.
47 Socrate de Constantinople, Histoire Ecclésiastique. Livre I, éd. par G. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] completamente riabilitato. Sempre in occasione del suo soggiorno romano, G. ottenne dal pontefice ampi poteri per crociata che, nelle intenzioni papali, doveva coinvolgere tutto l'Occidente. A Francoforte G. si trattenne per un mese alternando ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] gli Ottomani a Oriente e contro Granada a Occidente, una politica di affermata neutralità nei confronti degli Le due Rome del Quattrocento. Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, pp. 296- ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] 1889), in Roma e la scienza (secc. XVI-XX), a cura di A. Romano, «Roma moderna e contemporanea», XII, 1999, 3, pp. 463-498.
25 J. Gélis, L’arbre et le fruit. La naissance dans l’Occident moderne, XVIe-XIXe siècle, Paris 1984; C. Pancino, Il bambino ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] Pistoia; quel rimettere in discussione il primato romano, che era stata una caratteristica di quei per le stesse ragioni che altri umili e altra povera gente guarda a occidente, vuole la pace con egual cuore. Essi dunque sono uomini di pace, ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...