MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] Paradisii, ovvero di custode del paradiso, mentre nel Transito romano (XXXV) egli ha il privilegio di ricevere direttamente da , 1988, pp. 381-405; id., Il santuario tra Oriente e Occidente, in G. Otranto, C. Carletti, Il santuario di S. Michele ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] in Germania. Mentre questo lavoro procedeva nell'occidente dell'Impero e soprattutto nella nunziatura di Colonia aveva concesso al padre il titolo ereditario di principe del Sacro Romano Impero. Ma proprio al tempo di Urbano VIII le tensioni ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] e delle preoccupazioni che animavano il clero romano, di cui il Liber pontificalis riflette stati 191; II, pp. 110, 213; P. Riché, Le scuole e l'insegnamento nell'Occidente cristiano dalla fine del V secolo alla metà dell'XI, Roma 1984, pp. 47-9, ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] nel quadro dei sinodi provinciali che si tennero in Occidente per preparare i lavori del successivo concilio ecumenico, aveva dedicato, nella chiesa di S. Pietro in Vincoli, al martire romano. Con questo atto di pietà e con il voto di far celebrare ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] franchi; controbatte la tesi che gli imperatori d'Occidente fossero i successori dei Greci per poter contestare che delle sei Tavole incise in rame da A. F. Barbazza Romano, che rappresentano la Storia ecclesiastica del primo, e secondo secolo, ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] all'interno dell'Urbe, nonché punto di incontro tra l'Occidente latino e l'Oriente bizantino. Nel 984 vi morì distaccato dal mondo, e poi volle ritirarsi senz'altro nel monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio. Costui altri non sarebbe, quindi ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] 1407 Gregorio XII affidò in commenda al L. il priorato romano di S. Eusebio e, nel giugno dello stesso anno, . 57-59; S. Fodale, I vescovi in Sicilia durante lo scisma d'Occidente, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo. ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] confermato da alcun documento.
Il 10 giugno 1699 entrò nel convento romano dei domenicani di S. Sabina, dove ricevette gli ordini esattamente un inglesi e olandesi per inviare proprie notizie in Occidente. Il F. naturalmente non ricorreva a questo ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] di confondere il cristianesimo con l’Occidente. L’Oriente ha troppo spesso conosciuto, in Occidente, il volto degli altari dell’ Il Bollettino dell’anno Santo, L’Esploratore, L’Osservatore romano, Mondo e Missione, Strade al sole, La Rivista del ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] Kirkuk) verso i confini con l’Iran; Harran, a occidente, vicino all’Eufrate (oggi in Turchia, presso il confine come accadde quando le genti germaniche irruppero nell’Impero Romano con invasioni devastanti (barbariche, invasioni), ma si verificò ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...