Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] Occidentali, ambasciate e mercanti che viaggiavano verso Occidente dovevano necessariamente passare per questa località. , Taipei 1996, pp. 259-61.
Mancheng
di Maria Carlotta Romano
Sito identificato nel 1968 a mezza costa di una collina calcarea ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] del Gunbad-i Qabud di Maragha (1197), dei minareti ghaznavidi. Nell'Occidente islamico l'esempio più noto è la moschea di Bib Mardum (chiesa di è stata assimilata all'agorà greca e al foro romano. È chiaro dunque che già all'origine le principali ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] strettamente stilistico.
Medioevo: - A) Bisanzio. - Ad Occidente come ad Oriente tra la tarda Antichità e il Medioevo , 4, 1954, pp. 279-289; H. Siebenhüner, Das Kapitol in Rom. Idee und Gestalt, Monaco 1954; A. Prandi, La fortuna del Laocoonte dalla ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] linea evolutiva, anche se la diffusione del tipo in Occidente non appare equiparabile a quella del teatro; la sua presenza riferimento nella gran parte dei casi fu il grande monumento romano, fatta salva la modesta produzione di edifici misti o ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] Minore. La conoscenza diretta della scultura greca arcaica di Occidente aveva inizio con le metope del Tempio C e del e ricerche nel XX secolo:
K. Schefold, Orient, Hellas und Rom in der archäologischen Forschungen-seit 1939, Bern 1949; A. Mongaït, ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] Giurn (Tel Goren), l'indagine ha avuto luogo presso il ‛bagno romano' e in uno stanziamento del Calcolitico situato 150 metri a N del (Giosia 640-609 a. C.), che quindi si estendeva ad occidente fino alla costa.
Munḥata. - Il sito si trova nella valle ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] paesi costieri del Mediterraneo meridionale, ma piuttosto raro in Occidente, è presente, già all'inizio del V sec., in 31 ss.; i mosaici pavimentali romani: G. Nave, Avanzi di edificio romano rimesso in luce fra il tempio di S. Vitale ed il Mausoleo ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] 4 (1973), pp. 67-82; M.J. Walker - S. Santoso, Romano-Indian Rouletted Pottery in Indonesia, in AsPersp, 20, 2 (1977), pp. Bali da cui, poi, queste merci procedevano alla volta dell'Occidente. In un periodo successivo a 2000 anni fa, nella regione ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] nell'Ifriqiya, un kharigita di origine persiana, Abd ar-Rahman ibn Rustam, fuggì verso occidente con un gruppo di seguaci: probabilmente sulle rovine di un sito romano, fondò all'inizio della seconda metà dell'VIII secolo la città di Tahert (oggi ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , IX, 1954, p. 454 s.; Nuovi graffiti dagli scavi di Gela, in Röm. Mitt., LXIII, 1956, p. 140 s.; Piccoli bronzi in forma di animali Epigrafia, 1958, p. 347 ss.; La Sicilia e l'Impero d'Occidente al principio del V sec. d. C., in Arch. Stor. Sir ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...