L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale: Cornus
Letizia Pani Ermini
Cornus
Sito archeologico della Sardegna occidentale. L’insediamento cartaginese [...] dell’abitato romano su quello punico unicamente sulla base della presenza in superficie di materiale ceramico romano, che sinassi. Il battistero aveva l’abside rivolta a occidente, gradata e fiancheggiata da pastophoria: quello meridionale doveva ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Mantova
Cristina Ambrosini
Mantova
Città (etr. manθva; gr. Μάντουα; lat. Mantua) della Lombardia. L’origine della città viene attribuita dalle fonti classiche, tra [...] 4-5 ottobre 1986), Mantova 1989.
Mantova, in Milano capitale dell’Impero Romano (Catalogo della mostra), Milano 1990, pp. 171-72.
G. Traina, s greche di Mantova, in Hesperìa, 10. Studi sulla grecità di Occidente, Roma 2000, pp. 139-45.
E.M. Menotti, ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] Corinto come tramite di correnti internazionali tra l'oriente e l'occidente. Nel primo periodo di dominio corinzio è il grande sviluppo ma qui forse con funzionalità religiosa. Nel periodo romano i documenti scarseggiano, non al punto tuttavia da ...
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ONORIO FLAVIO (Flavius Honorius)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio di Teodosio il Grande e di Elia Flacilla, fratello minore di Arcadio, nacque nel 384 a Costantinopoli. Ebbe il titolo di [...] Augusto nel 393 e, a soli undici anni, divenne erede dell'Impero Romano di Occidente, che resse sotto la tutela di Stilicone. Nel 398 sposò la figlia di lui, Maria, e, dopo la morte di lei, la sorella Termanzia. Sotto il suo regno si verificarono l' ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] . Gli anni 75-74 a. C. vedono la decisione del governo romano di inviare un proprio magistrato, che fu allora scelto tra i più del limes. I confini della Cirenaica erano posti, a occidente nel mezzo della insenatura della Grande Sirte, presso le ...
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SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] il periodo che abbraccia gli ultimi secoli dell'Impero Romano.
Il termine fu assunto per sottolineare l'esigenza pre-bizantina, d'Occidente e d'Oriente, dalla Tetrarchia di Diocleziano all'invasione longobarda del 568 per l'Occidente e alle invasioni ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (v. vol. iii, p. 627)
L. Rocchetti
Nel 1966 si è concluso il nuovo ciclo di scavi che la Scuola Archeologica Italiana di Atene aveva iniziato nel 1950 e [...] aspetto primitivo del piazzale superiore e la situazione dell'area a occidente di questo. Lungo il margine S del piazzale superiore sono , sullo stesso sito minoico, fino al periodo romano.
Un intero quartiere protogeometrico e geometrico è stato ...
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ACHAIA (᾿Αχαία)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Col nome di A. i Romani designarono i paesi che avevano opposto l'ultima resistenza attorno al golfo di Corinto, e quelli più a mezzogiorno, la cui occupazione [...] settentrionali dell'A. sono certamente stabiliti all'Acheloo, verso occidente, e sui monti tra l'Etolia e il golfo la Grecia ma a quella parte di essa che cadde sotto il dominio romano.
Nelle monete adrianee (Adriano visitò l'A. tra il 124-125 ed ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Premessa
Premessa
(Red.)
Nei primi due volumi dell’opera, Il mondo dell’archeologia, sono state affrontate anche per il periodo tardoantico e medievale diverse tematiche [...] non solo dal punto di vista geopolitico – la progressiva fine dell’assetto territoriale e amministrativo dell’Impero romano d’Occidente, lo spostamento dell’asse imperiale nell’Oriente bizantino, la nascita e lo sviluppo dei numerosi “regni barbarici ...
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SESSA AURUNCA (Suessa Aurunca) (v. vol. vii, pag. 548)
N. Valenza
Cittadina della Campania nel cui territorio le prime testimonianze di vita risalgono alla fine dell'VIII sec. a. C.; alcune tombe infatti, [...] risale alla tarda età repubblicana. Esso occupa una terrazza a occidente del Foro; ha una pianta a H, con il braccio muri di sostegno. Esso, su dodici arcate, è l'unico ponte romano importante che oggi resta in Campania; può risalire alla fine del I ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...