Vedi CARO dell'anno: 1959 - 1994
CARO (M. Aurelius Carus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano. Di origine probabilmente illirica, nacque intorno al 230 d. C. Era prefetto del pretorio sotto Probo, quando [...] figli Carino e Numeriano e, lasciato il primo in Occidente, partì con il secondo per l'Oriente, per Severi. La crisi dell'Impero nel III sec., p. 220 ss.; J. J. Bernoulli, Röm. Ikon., II, 3, p. 190 s.; R. Delbrück, Die Münzbildnisse von Maximinus bis ...
Leggi Tutto
SEVERO (F. Valerius Severus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano di origine illirica; è ignota la data della sua nascita. Fu nominato Cesare dell'Augusto Costanzo Cloro il 1° maggio 305 e ricevette allora [...] ibid., II A, 1923, c. 2002 ss., s. v., n. 15; R. Paribeni, Da Diocleziano alla caduta dell'Impero d'Occidente, Roma 1941, p. 46 ss.; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., II, 3, p. 205 s. - Monete: H. Cohen, Monn. Emp., VII, p. 130 ss.; J. Maurice, Numismatique ...
Leggi Tutto
Vedi ZENONE dell'anno: 1966 - 1966
ZENONE (Ζήνων, Zeno)
Red.
Imperatore romano d'Oriente, Augusto dal 474 al 475 e dal 476 al 491. Militare, fece una rapida carriera; nel 468 sposava Ariadne, figlia [...] Marciano e di Leonzio: il temuto intervento in queste contese di Odoacre (che nel 476 aveva usurpato il potere in Occidente), spinse Zenone a suscitargli contro dapprima i Rugi, poi gli Ostrogoti di Teodorico. Zenone promulgò anche l'Henoticon (482 ...
Leggi Tutto
Vedi PAUTALIA dell'anno: 1963 - 1996
PAUTALIA
D. Adamesteanu
Centro greco-romano nella Bulgaria sito su un agglomerato tracio, di cui conserva nelle epigrafi il nome di Scaptopara.
Menzionata nella [...] legge ma anche altri, tra cui non ultimo, quello di fornir mezzi di trasporto per gli spostamenti di truppe da oriente ad occidente e viceversa. L'eco di simili angherie si legge nell'epigrafe C. I. L., iii, 12336, datata nell'età di Gordiano. Pur ...
Leggi Tutto
ROMOLO AUGUSTO (Romulus Augustus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, innalzato al trono in giovanissima età il 31 ottobre 475, a Ravenna, dal padre, il patrizio Oreste. Dopo che Odoacre si fu impadronito [...] di Ravenna, il 4 settembre 476, fu deposto e relegato in Campania. Con lui termina l'Impero Romano d'Occidente.
Le monete ci mostrano un'immagine molto giovanile, dal viso allungato e i capelli lisci, che presenta i caratteri generici proprî delle ...
Leggi Tutto
OLIBRIO (Anicius Olybrius)
Red.
Imperatore romano d'Occidente dalla primavera alla fine di ottobre del 472 d. C. La sua effigie è conservata da un solido, con la croce entro una corona sul rovescio: [...] busto loricato con diadema; la pettinatura è simile a quella del predecessore Antemio. Il volto non ha alcun tratto individuale.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., VIII, p. 234 s.; S. F. Corkran, in Num. Chron., ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...