MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] Paradisii, ovvero di custode del paradiso, mentre nel Transito romano (XXXV) egli ha il privilegio di ricevere direttamente da , 1988, pp. 381-405; id., Il santuario tra Oriente e Occidente, in G. Otranto, C. Carletti, Il santuario di S. Michele ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] costituiti da sei blocchi. Gli ultimi tre porticati a occidente furono eretti in un arco di oltre cinquant'anni: poesia.
Pare impossibile ascrivergli una Vita delle più illustri romite sagre (Venezia 1688) sulla sola base della generica attribuzione ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] , si è aggiunta l'attrazione esercitata sul mondo romano da aspetti estremamente suggestivi delle religioni misteriosofiche dell'Oriente montagna, diffusasi poi in Creta e, forse, anche in Occidente, già dal II millennio a. C. (tempio-terrazza di ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] contribuì a farla divenire la più popolosa tra le colonie fenicie d'Occidente. Fino al sec. V a. C. non ebbe che un territorio del tutto indipendenti l'uno dall'altro, il punico e il romano. Le due città non ebbero di comune che il sito, nessun ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] tutta l'antichità, e il tempio, sia esso orientale, greco o romano, era concepito come la dimora del dio e il luogo di palmirena nord-occidentale e in quelli di Dura. In Occidente si hanno antichi riferimenti alle pitture che raffiguravano gli dèi ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] più antica fra le immagini di A. rinvenute in Occidente, costruita con ritmo a spirale e panneggio avvolgente, . (78. Berl. Winckelmannsprogramm, 1921); L. Curtius, Zeus und Hermes, in Röm. Mitt., suppl. I; gruppo di Torino: G. Bendinelli, in Boll. d ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] da G. Vibio Salutare agli Efesî nel 104 d. C. figurava anche una statuetta argentea della Synkletos.
In Occidente il S. romano è chiamato sanctus o sanctissimus in poeti e scrittori di età repubblicana e augustea, mentre in età imperiale sono ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] combatte a cavallo, la lancia in resta, contro un avversario romano (l'imperatore Caro ?). A sinistra, dietro al re, si nota -i Zardust, a Naqsh-i Rustam).
Voltosi quindi verso l'Occidente, Shapur ottenne una prima volta dal debole Filippo l'Arabo, ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] delle comunicazioni tra l'oriente e l'occidente della Padana superiore, punto di incontro di Pompei, Studi intorno all'anfiteatro di V., Verona 1877; S. Ricci, Il teatro romano di V., Venezia 1895; A. L. Frothingham, Discovery of Capitolium and Forum ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] ; oltre alle due porte principali dei lati di oriente e di occidente e a quella di settentrione, due porte minori erano su questo di linee e di chiaroscuri, proprio del cosiddetto barocco romano, sembra non accordarsi con i dati dell'epigrafe che ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...