VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] e delle preoccupazioni che animavano il clero romano, di cui il Liber pontificalis riflette stati 191; II, pp. 110, 213; P. Riché, Le scuole e l'insegnamento nell'Occidente cristiano dalla fine del V secolo alla metà dell'XI, Roma 1984, pp. 47-9, ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] "imperium" in Italia. Contributo alla storia della costituzione politica d'Italia dalla caduta alla ricostituzione dell'Impero romano d'occidente, I, Bologna 1919e su Le vicende politiche dell'Italia medievale, I, La crisi imperiale, Padova 1938; II ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] nazioni, per di più circoscritta alle nazioni romano-germaniche. Dall’orientamento prevalente verso il passato anzi sull’esclusività del processo di razionalizzazione proprio dell’Occidente rispetto sia al mondo antico sia alle società extra- ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] un gruppo di prelati greci fece atto di obbedienza al pontefice romano, svoltasi nella cattedrale di Chio il 25 ott. 1453.
Fino una serie di informazioni sulla situazione politica in Occidente con particolare attenzione alle vicende della guerra per ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] far riconoscere al clero, alle magistrature e al popolo romano l'autorità dell'imperatore e quella del suo rappresentante in sociali dei Longobardi in Italia, in Ordinamenti militari in Occidente nell'Alto Medioevo. Atti della XV settimana di studio ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] Kirkuk) verso i confini con l’Iran; Harran, a occidente, vicino all’Eufrate (oggi in Turchia, presso il confine come accadde quando le genti germaniche irruppero nell’Impero Romano con invasioni devastanti (barbariche, invasioni), ma si verificò ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] processo che si è registrato sostanzialmente nei curricula scolastici di tutto l’Occidente, con punte più o meno avanzate (per es. meno in avvocato ha una conoscenza appena rudimentale del diritto romano, e spesso svincolata da una conoscenza della ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Chiesa, a cura di H. Jedin, III, La Chiesa tra Oriente e Occidente, a cura di K. Baus, Bologna 1978, pp. 21, 242-244, . Arnaldi, Rinascita, fine, reincarnazione e successiva metamorfosi del Senato romano (secoli V-XII), in Arch. della Soc. romana di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] un sistema di collegamento fra analoghe strutture dei maggiori Paesi dell’Occidente. L’avvento del fascismo, che nel campo educativo fu segnato, la fisica teorica (in particolare grazie al gruppo romano di Fermi), le matematiche, la chimica, la ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] a L., e ottenne da Arnolfo il governo dell'Italia cispadana a occidente dell'Adda; nello stesso tempo, la parte orientale era affidata a dai fautori di Formoso, quindi l'elezione dei papi Romano e Teodoro II che governarono solo qualche mese. Nel ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...