ORSINI, Giovan Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovan Battista (Jean-Baptiste des Ursins). – Figlio illegittimo di Francesco di Giovanni Orsini, duca di Gravina, conte di Campagna, Conversano, [...] dimostrati cattivi amministratori, con uomini da lui scelti e contestualmente prese misure più rigide contro gli amministratori locali nell’Occidente che non avessero inviato a Rodi le somme dovute. Sotto di lui fu instaurato un controllo più stretto ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] nell'invito rivolto al gran khān di inviare a Roma suoi emissari onde potere stabilire un primo contatto con l'Occidente. Per condurre a termine un incarico così delicato e insolito i Polo furono accompagnati da due domenicani: Guglielmo da Tripoli ...
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I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] la convenzione romantica e nazionalista che datava il primo sorgere delle nazioni alla caduta dell’Impero romano d’Occidente e alle invasioni barbariche, ci si domandò se erano davvero da includersi personaggi che precedevano ogni identità culturale ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] suburbani, sulla Salaria e sulla Tiburtina.
La memoria di questi anni di pace – e di centralità papale in Occidente – è peraltro controversa. All’elogio di Vigilio implicito nella dedicatoria della trasposizione in versi degli Atti degli apostoli ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] Il mandato missionario e canonico di Metodio e l’ingresso della lingua slava nella liturgia (1988), in Id., Da Oriente e da Occidente. Le chiese cristiane dall’impero romano all’Europa moderna, a cura di M. Ferrari, II, Roma-Padova 2002, pp. 905-993 ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] . D.E. Mungello, The spirit and the flesh in Shandong, 1650-1785, Lanham 2001, p. 10; G. Ricciardolo, Oriente e Occidente negli scritti di Matteo Ricci, Napoli 2003, pp. 154, 163-167, 176 s. e passim; G. Criveller, La controversia cristologica nella ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di P. Generali, Le lavandare di P. Raimondi, Il califfo di Bagdad di M. Garcia, la Zaire di V. Federici, Il vascello l'Occidente di M. Carafa e La gioventù di Enrico V di L. Hérold, quasi tutte cantate a fianco della Colbran e di M. Garcia.
Proprio ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] dei Bergamaschi, I, Bergamo s.d. [ma 1959], pp. 177-190 passim; O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, diretta da E. Pontieri, III, 1, Milano 1965, pp. 224-227. La letteratura storica anticipa ai ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] al 1956, incentrata su una nozione di suono espressamente volta alla tradizione vedico-brahmanica e restituita alla koinè d’Occidente attraverso gli strumenti e le tecniche a essa proprie ma, soprattutto, per mezzo di un preciso artificio concettuale ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] fu quello di essersi dedicato a imprese militari e a conquiste territoriali, ma ancor più quello di aver fermato l'avanzata araba in Occidente), da Carlo Magno (col quale fu stabilita una nuova base per i rapporti tra Stato e Chiesa) a Luigi IX (nel ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...