GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] all'assenza di una vera e propria autorità centrale in seno alla Chiesa a causa del perdurare dello scisma d'Occidente, va ricercato nei connotati di questi religiosi: "professori" della povertà evangelica e della vita eremitica, al pari degli altri ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] la commossa lettera della vedova dello Ozanam, in Lettere, IV, p.2 n. 1, 17 giugno del 1878), e I monaci d'Occidente (10 volumi, Firenze 1864-71) del conte di Montalembert. è molto probabile che il C. non sapesse di greco, come par doversi evincere ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] pubbliche con i monaci ostili all'unione e pose inizio alla traduzione dei più significativi commentari scritturali dell'Occidente cattolico. Ebbe, anche, l'incombenza di fondare a Qualalà la terza residenza etiopica della Compagnia (dopo Fremonā e ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] .
Il D. è noto grazie alle sue opere maggiori interessanti la storia della missiologia e delle relazioni tra Cina e Occidente, cui egli poté attendere dopo che, stabilitosi a Roma, ebbe accesso alla ricca documentazione esistente negli archivi del ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] l'inizio del processo relativo all'esecuzione delle ultime volontà di Francesco.
Mentre nel 1378, all'apertura del grande scisma d'Occidente, il C. e altri della sua famiglia rimasero fedeli ad Urbano VI, suo fratello Onorato passò subito dalla parte ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] -Cattaneo), che per la stessa liquidazione della nobilitas senatoria, per l'estensione del dominio romano all'intero Occidente, Cesare avesse consapevolmente esercitato una funzione d'incivilimento e di progresso (la quale avvenne, secondo il B ...
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MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] più grande d’Europa: si estendeva su un territorio immenso, che confinava a nord con le Alpi Carniche e Giulie, a occidente incontrava il suo limite estremo nel fiume Tagliamento e, passando al di sopra dell’Istria, giungeva a sud fino all’Adriatico ...
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CASTELLI, Carlo Maria Luigi
Salvatore Candido
Nacque a San Sebastiano da Po (Torino) il 18 dic. 1790 da Giovanni e da Rosalia Goffi. Poco sappiamo degli anni della sua giovinezza. Arruolatosi in giovane [...] ; nel 1829, chiamato a Bogotá, ove si era manifestata una rivolta contro Bolivar, guidò una colonna di Cacciatori d’Occidente ed altre truppe, riportando al Santuario di Antioquia una vittoria definitiva contro gli insorti. Nell’ottobre del 1830 fu ...
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BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] fin dal primo istante del suo concepimento, per quanto fondata su una tradizionale interpretazione scritturale, era stata in Occidente oggetto di polemiche vivacissime e di violente controversie, che, dal sec. XII in poi, avevano diviso teologi ...
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FREGOSO (Campofregoso), Orlando (Rolando)
Luca Amelotti
Nacque da Pietro (II) e da Teodora d'Andreolo Spinola, forse a Genova, in data non conosciuta ma collocabile intorno al 1350, dal momento che [...] seguire il Cossa eletto, il 17 maggio, papa con il nome di Giovanni XXIII, nel quadro delle tormentate vicende dello scisma d'Occidente (abdicherà nel 1415 a Costanza).
Il F. non rimase per lungo tempo a Roma presso Giovanni XXIII e fece ben presto ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...