SCIACCA, Michele Federico
Pier Paolo Ottonello
– Nacque da Carlo e da Vincenza Battiato il 12 luglio 1908 a Giarre (Catania).
Figlio unico di famiglia nobile, il suo temperamento vivacissimo lo indusse [...] , che pertanto si struttura come antitradizionalista e antirivoluzionaria. Da qui la sua diagnosi globale della degenerazione dell’Occidente in occidentalismo, ossia il ‘sistema della stupidità’ che è necessario sempre di nuovo attraversare nel modo ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] ad una coalizione contro Milano. A. acconsentì ad ascoltare le proposte venute da Firenze, di attaccare cioè da occidente Gian Galeazzo: gli si offrivano i territori milanesi occidentali che avrebbe potuto dividere col re di Francia, il quale ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] al 1315.
Gli affari della società dei Frescobaldi erano in quel torno di tempo divenuti a rischio in tutto l'Occidente europeo: proprio quando il conflitto tra Firenze e Arrigo VII rendeva ardue le operazioni bancarie nella stessa Italia. Non a ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] 1659; Encyclopedia mariana, Placentiae 1665; Problemata legalia per distinctiones ad concordiam redacta, Placentiae 1678; De occidente unum pro alio tractatio methodica, Parmae 1693; De ecclesiarum reconciliatione tractatus, Parmae 1694.
Fonti e ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] per i giudizi favorevoli espressi sulla "costituzione" turca (il G. intendeva dimostrare che il governo turco, tanto vituperato in Occidente, era meno arbitrario dei governi assoluti d'Europa). L'altra (La Sainte-Alliance. Les Anglais et les jésuites ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] diplomatica acquisita e della posizione di favore in cui lo poneva la sua qualità di esperto del commercio veneziano in Occidente anche per curare interessi privati suoi e di famiglia, è probabile; ma in proposito non ci risulta nulla di positivo ...
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GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] la storia d'Italia [Medio Evo], LXIV, Roma 1973, n. 6 p. 24; O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, Milano 1965, pp. 249 s., 256; G.P. Bognetti, Il gastaldato longobardo e i giudicati di Adaloaldo, Arioaldo e Pertarito ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] piano di una insurrezione antifrancese da collegare alle operazioni militari che intanto vedevano gli Austriaci avanzare verso occidente, stabilire il loro quartier generale a ridosso della vicina Ginevra e occupare Chambéry. Un appello ai "braves ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] , I, Roma 1960, p. 389-397; Id., Autari, ibid., IV, ibid. 1962, p. 600-607; Id., I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, III, 1, Milano 1965, p. 232; G.P. Bognetti, S. Maria foris Portas di Castelseprio e la ...
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DANDINI, Girolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1552 a Cesena (Forlì) dal conte Pompeo e da Violante Sacramazza, e fu battezzato il 26 maggio dello stesso anno: la sua famiglia apparteneva all'aristocrazia [...] della missione in Libano. Quest'ultima opera, ricca di notizie sul Medio Oriente e di particolari allora poco noti in Occidente, quali i famosi cedri, l'uso del caffè e dell'henné, contiene anche una descrizione, accurata, ma poco originale, dei ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...