GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] allo Sforza: nell'ottobre del 1454 egli figura a sua disposizione con 200 cavalli.
Sotto l'impressione prodotta in Occidente dalla caduta di Costantinopoli (1453) G. e i fratelli furono sollecitati da papa e imperatore a partecipare a una ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] missione fu estesa anche al regno di Danimarca, Svezia e Norvegia; ma troppo grave era ormai la disunione tra i regni d'Occidente perché l'appello del papa venisse ascoltato; il B. riuscì solo a promuovere un accordo tra Polonia e Ungheria. Se non ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] sett. 1473, dopo che, in seguito alla vittoria sui Turcomanni di Uzun Hasan, Maometto II si volse nuovamente a Occidente, mirando proprio all'alta Albania per giungere, di lì, all'Adriatico. Tormentato dalla gotta, il quarantaduenne sultano non prese ...
Leggi Tutto
MARIN, Rosso
Dieter Girgensohn
– Nacque probabilmente poco prima del 1350, figlio del patrizio veneziano Pietro. Abitò nella parrocchia di S. Maria del Giglio (sestiere di S. Marco).
Nel 1384 sposò [...] per patrocinare in nome della Repubblica una soluzione al conflitto che si era sviluppato, in conseguenza del grande scisma d’Occidente, tra papa Gregorio XII e la maggioranza dei suoi cardinali che si erano allontanati da lui, unendosi alla maggior ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] tardoantica che trattava delle vicende familiari giovanili del pontefice e di come egli divenne discepolo di Pietro, nota in Occidente dalla traduzione latina eseguita da Rufino di Aquileia. La riduzione di G. e Gauderico venne in seguito ampiamente ...
Leggi Tutto
MORANDI, Filippo
Guido Arbizzoni
MORANDI, Filippo (Filippo da Rimini). – Nacque a Rimini presumibilmente tra il 1408 e il 1410, giacché una notizia autografa di Bernardo Bembo, che si legge in calce [...] sua tendenziosità filoveneta e la sua impostazione retorica, l’impressione che la terribile notizia dovette suscitare in Occidente.
Si tratta dunque dell’opera di maggior interesse di Morandi: nel 1870 Giuseppe Valentinelli, prefetto della Biblioteca ...
Leggi Tutto
ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] interessante proprio il fatto che, dolosa o meno che fosse la lettura proposta a Bisanzio delle lettere onoriane, in Occidente quei testi rappresentarono per secoli terreno di confronto tra fautori e avversari del primato papale.
Fonti e Bibl.: Vita ...
Leggi Tutto
FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] fedeltà del F. e più in generale di tutta la Chiesa umbra al pontefice romano Gregorio XII durante lo scisma d'Occidente, mentre è incerta la sua partecipazione al concilio di Pisa del 1409.
Proprio in seguito alla defezione del generale dell'Ordine ...
Leggi Tutto
ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] primato con una bolla che dichiarava l'arcivescovo di Aquileia principe della Chiesa e primo tra i metropoliti d'Occidente.
La scomunica di E., probabilmente, fu una diretta conseguenza della posizione tenuta in quegli anni dalla corte imperiale nei ...
Leggi Tutto
ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] corpo di s. Primo a Leggiuno, avvenuto il 10 agosto 846, sarebbe invece indizio dello spostarsi dei traffici milanesi verso occidente dopo che il trattato di Verdun (agosto 843) sancì la perdita della Rezia da parte di Lotario a favore di Lodovico ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...