Filippo D'AngeloLe città e i giorniNottetempo, Milano, 2024 Il dibattito intorno alle generazioni ha portato al fiorire di svariate etichette linguistiche (tra le tante, l’ormai celeberrimo boomer), il [...] , attraverso gli smacchi e le frustrazioni dei due, D’Angelo stende in realtà un romanzo su che cosa sia l’Occidente, composto da istituzioni in crisi, denaro e buone intenzioni che nascondono però il rimosso dei suoi spettri di violenza, sopruso ...
Leggi Tutto
Ariosto all’inizio, Ariosto oggiIl 23 settembre del 2022, in occasione dei 50 anni di attività della band, esce l’album Orlando: le forme dell’amore, al quale Vittorio Nocenzi ha lavorato per molto tempo [...] mare muore, mentre tenta di raggiungere la salvezza («fuori da quelle mura / non ci terrete fuori da lì»). Si ripete lo scontro tra Occidente e Oriente e tra Nord e Sud, tra chi possiede le risorse e chi non sa come sopravvivere. La musica “veste” e ...
Leggi Tutto
«Ca all’inizij ra storij er gia a fin ra storij p nuij»: non possiamo, nel parlare dell’amore oggi, non partire da una delle frasi che Geolier ha cantato sul palco dell’Ariston trattando la difficoltà [...] al 1° gennaio 2022). Questa tendenza trova riflesso in quella realtà che è sempre stata rotta della via poi navigata dall’Occidente: chi vive da solo negli Stati Uniti rappresenta quasi la metà della popolazione, dato in crescita stabile dagli anni ...
Leggi Tutto
Il 3 giugno 2024 ricorrono i cento anni dalla morte di Franz Kafka, scrittore che, ancora oggi, risulta fonte inesauribile di ispirazione in ambito letterario, artistico, teatrale, musicale e cinematografico. [...] tracce (Kafka; Mi Manchi Pa’; Ho Paura; Il Mio Nemico Peggiore; Fiorile; Cara Milena; Odiami Ancora; Mister Precisino; Ebrei D’occidente; Just Only Pay) in stile pop italiano, tutte ispirate alla vita e agli scritti di Franz Kafka.Nel 2020, viene ...
Leggi Tutto
Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] , che inizia ad essere considerato un colore, e non una sfumatura del rosso, nel tardo Medio Evo, solo dopo che in occidente arrivano, per l’appunto, le arance (parola di origine persiana). Del fatto che l’arancione prima fosse “rosso” ne è prova ...
Leggi Tutto
Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] per antonomasia col nome del loro luogo di produzione (per esempio samarcanda, shiraz).È invece un orientalismo tutto inventato in Occidente il nome di sciangai (il nome diffuso fino agli anni Trenta del Novecento era marokko) per indicare il gioco ...
Leggi Tutto
L’arte mariana, i miracoli, le leggende, per quasi venti secoli hanno contribuito a civilizzare in special modo l’Europa (e poi l’America Latina), dove la venerazione per la Beata Vergine è andata di pari [...] dei nomi mariani non è stata sempre lineare e massiccia.I nomi mariani si sono diffusi in Oriente prima che in Occidente, e qui, su larga scala, solo a partire dal XII-XIII secolo. Le cause di questa progressiva popolarità nel secondo Millennio ...
Leggi Tutto
Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] platonico era ampiamente noto e aveva affascinato il pensiero umanistico, ma il Timeo è stato l’unico dialogo «conosciuto in Occidente per mille anni» (p. IX). Mettendolo in mano al suo Platone il grande pittore sente ancora il fascino di quello ...
Leggi Tutto
De-crescita, l’antimondo nel prefissoLa crescita economica è infinita e infinitamente benefica? Il benessere che ne consegue per le società del mondo avanzato – che pure attraversano una fase di crisi, [...] qui, nell’Occidente – è benessere per tutti i po ...
Leggi Tutto
Ci sono parole che da sole – almeno nell’Occidente del Dopo-Jack Kerouac – concorrono a formare (una costellazione semantica dopo l’altra) l’idea stessa di “viaggio”. Così motore, benzina, asfalto, fari [...] abbaglianti: e l’assemblamento postfordista de ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
Geografia
Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinonimo quindi di ovest. Emisfero occidentale Nella rappresentazione cartografica del globo terrestre in due emisferi, quello occupato dalle Americhe. Indie...
occidente
occidènte [Der. del lat. occidens -entis (sottinteso sol "Sole"), part. pres. di occidere "tramontare", comp. di ob- e cadere] [ASF] [GFS] Quella delle quattro direzioni cardinali che è la più vicina al punto dell'orizzonte dove...