Mo, Timothy
Maria Stella
Romanziere cinese naturalizzato inglese, nato a Hong Kong il 30 dicembre 1950. Di padre cantonese e madre inglese, ha studiato al St. John College di Oxford ed è stato più volte [...] adesione e distacco, rispetto e ironia, M. guarda ai problemi legati all'interazione etnica e sociale tra Oriente e Occidente in un contesto metropolitano: al ripiegamento iniziale sulle forme protettive della cultura d'origine, segue un più audace ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] delle biblioteche universitarie di Monaco e di Lipsia, e pubblicò, a Venezia nel 1914, Ricerche sul diritto ereditario in Occidente nell'Alto Medioevo con speciale riguardo all'Italia (Scritti, II, pp. 1-172).
Intendimento è l'"esposizione dottrinale ...
Leggi Tutto
DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] due nature, ma una sola volontà. Nel 679, infatti, quando, nel quadro dei sinodi provinciali che si tennero in Occidente per preparare i lavori del successivo concilio ecumenico, anche Mansueto - l'arcivescovo di Milano che aveva chiuso l'esilio ...
Leggi Tutto
DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] inconodula, ma solo sulla scorta dei Padri latini, D. costruisce una appassionata difesa di una forma devozionale importante nell'Occidente: il pellegrinaggio e il culto ad martyres.
I Responsa sono stati editi nel 1608 da Papirio Masson sulla base ...
Leggi Tutto
CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] della flotta turca, correva in quegli anni il Mediterraneo. Al C. il cicala avrebbe esposto il proposito di tornare in Occidente, rifugiandosi nella natia Messina nel corso del 1602 con navi, tesoro e famiglia a condizione che il re cattolico gli ...
Leggi Tutto
CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] nominò depositario generale. Successivamente si recò a Costantinopoli, ove dette inizio a un fiorente commercio di panni: importava dall'Occidente i tessuti grezzi e li lavorava usando per la tintura l'allume che trovava a poco prezzo in Oriente.
È ...
Leggi Tutto
AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] , che sfociò in uno scisma. Da alcune lettere del papa Pelagio 1, succeduto a Vigilio il 556, sappiamo che in Occidente l'opposizione alla condanna dei "Tre Capitoli" era capeggiata dai metropoliti di Aquileia e di Milano. Nelle sue lettere Pelagio ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Pietro
**
Figlio del conte Orso, morto già nel 1366, nacque prima della metà del XIV secolo. Compare per la prima volta in una tregua, indetta nel 1368 da papa Urbano V fra gli Anguillara [...] ghibellini, gli affidarono la rocca della città e il governo del ducato come rettore. Allo scoppio dello Scisma d'Occidente l'A. si dichiarò per Urbano VI, subendo il 28 marzo 1379 la scomunica lanciatagli dall'antipapa Clemente VII. Urbano ...
Leggi Tutto
Filosofo francese (n. Argentan, Orne, 1959). Pensatore tra i più significativi dell'odierno panorama intellettuale francese, ha tentato di rifondare in chiave del tutto atea e materialista i paradigmi [...] applicabile al quotidiano, Le souci des plaisirs. Construction d'une érotique solaire (2008, trad. it. 2009), sul rapporto dell'Occidente con la sessualità e il corpo, e il saggio Le crépuscule d'une idole. L'affabulation freudienne (2010, trad. it ...
Leggi Tutto
Uno dei sette scelti dalla comunità apostolica di Gerusalemme "per il servizio delle mense", ma che di fatto svolgevano opera di evangelisti, e solo successivamente identificati come diaconi; ha il titolo [...] Gerusalemme, ritenne di averne ritrovate la tomba e le reliquie, in parte diffuse tra varie comunità cristiane, anche in Occidente, in parte deposte poi (460) in una basilica fatta costruire a Gerusalemme dall'imperatrice Eudossia. Festa nella Chiesa ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...