Mathis, June
Giuliana Muscio
Sceneggiatrice statunitense, nata a Leadville (Colorado) nel gennaio 1892 e morta a New York il 27 luglio 1927. Nel periodo del cinema muto la M. rappresentò una figura [...] diresse l'ufficio soggetti. Forte del successo dei film da lei scritti per Alla Nazimova (Eye for eye, 1918, L'Occidente, e The red lantern, 1919, La lanterna rossa, entrambi diretti da Albert Capellani), convinse la casa ad assicurarsi i diritti ...
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Erudito (York 735 - Tours 804). Il suo insegnamento, ispirato alla riscoperta della cultura classica, divenne fondamentale per la riorganizzazione del sistema scolastico di tutto l'Impero e contribuì alla [...] ; De dialectica; Disputatio Pipini cum Albino scholastico; del De musica abbiamo un frammento con notizie sull'adozione in Occidente degli otto toni musicali, sulla lettura ritmica dei neumi, sulla composizione dei testi liturgici); altri di teologia ...
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Poeta greco (n. circa 315 - m. dopo il 240 a. C.); nato forse a Tarso in Cilicia, fu però cittadino di Soli, nella stessa regione, dove ebbe un monumento e l'effige riprodotta sulle monete. Frequentò ad [...] per ciò singolare fortuna: testo scolastico di astronomia già nell'antichità, fu l'unica opera di poesia greca rimasta viva in Occidente per tutto il Medioevo. Fra i latini fu tradotta da Varrone Atacino, Cicerone, Germanico, Rufo Festo Avieno. ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di S. Massimo a Salerno; Amato da Montecassino, autore della Historia Normannorum; Costantino Africano, che trasmise all'Occidente il sapere medico di origine greco-araba; il futuro abate Oderisio; Leone Marsicano e Pietro Diacono, rispettivamente ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] Mussolini" per le discipline storiche. Morì a Modica il 30 dic. 1944.
Dagli anni universitari la storia dei culti greci in Occidente fu per il C. uno dei temi prediletti, come mostra la pubblicazione di un apprezzato saggio su La festa di S. Agata ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] 1386 - nell'ambito delle lotte di successione dinastica sul trono di Napoli inserite nel più vasto grande scisma d'Occidente - il fratello primogenito Luigi, terzo conte di Altavilla e fedele ai Durazzeschi, tentò con successo il recupero alla Corona ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] 274 s.; S. Baluze, Vitae Paparum Avenionensium, a cura di G. Mollat, II, Paris 1928, p. 648; F. Babudri, Lo scisma d'Occidente e i suoi riflessi sulla Chiesa di Brindisi, in Arch. stor. pugliese, VIII (1955), pp. 102-08; P. Stacul, Il cardinale Pileo ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] Chiesa armena e i tentativi di farla entrare in comunione con Roma, alimentati dalle frequenti richieste di aiuto all’Occidente che gli armeni presentavano sperando di potersi liberare dal dominio musulmano, sunnita o sciita che fosse, ma sempre ...
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ALTAVILLA, Riccardo d', detto del Principato
Raoul Manselli
Figlio di Guglielmo del Principato, accompagnò Boemondo alla prima Crociata con un cospicuo numero di soldati (tra cui anche suo fratello [...] prigionia di Baldovino del Borgo nel 1104, quando Tancredi era stato chiamato ad Antiochia reggente al posto di Boemondo, tornato in Occidente.
A Edessa l'A. s'acquistò fama di durezza e venalità, ma riuscì a tenere in pugno la situazione, reagendo ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] . Esso individua nell'ideogramma il documento di un pensiero scevro dalla sostanza metafisica che condiziona la lingua e la logica d'Occidente. Donde l'interesse e l'attenzione per la scienza e la tecnologia, in cui P. cerca una logica e un pensiero ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...